Tobyamos ha scritto:Jerry ha scritto:Ma no! Basta una licenza sola per detenere tutti i cb che vuoi!
sulla domanda c'è la voce: modello e matricola...vabbè che non credo vadano a verificare anche le matricol...che poi sono una decina d'anni che lo uso e mai mi hanno chiesto...
Ministero Dello Sviluppo Economico ha scritto:CB e PMR per uso dilettantistico
In questo tipo di utilizzo sono inquadrate due tipologie di apparati:
Apparati per comunicazioni in banda cittadina (C.B.) - art. 105, comma 1, punto p) del Codice delle comunicazioni elettroniche - ex punto 8 dell'art. 334 del D.P.R. 156/73.
PMR446 - Personal Mobile radio - installati ed utilizzati da persone fisiche, esclusivamente per lo scopo di cui all'art. 104-1-c), punto 2.8, del Codice delle comunicazioni elettroniche
Per entrambe le tipologie è necessaria la Dichiarazione prescritta dall’art. 145, comma 3, del Codice delle comunicazioni elettroniche, riportata sul modulo tipo B che, debitamente compilato e dopo averne trattenuta una copia, va presentato all' Ispettorato Territoriale, di persona o a mezzo posta, completo degli allegati descritti nel modulo stesso.
Questo tipo di impiego, benché inquadrato nel gruppo "di libero uso" è soggetto al pagamento di un contributo annuo di € 12,00, indipendentemente dal numero di apparati (*) , prescritto dall’art. 36 dell’allegato 25 del Codice delle comunicazioni elettroniche, da pagare entro il 31 gennaio.
L'uso è consentito finché si paga il contributo. Quando si decide di cessare tale attività è sufficiente non pagare più il canone annuale di 12 euro facendo automaticamente decadere la dichiarazione di inizio attività.
(*) Questa dicitura, tratta testualmente dal Codice delle comunicazioni elettroniche, merita un approfondimento. Ciascun titolare di autorizzazione generale può detenere quanti apparati vuole, ma chiunque detenga uno o più apparati deve essere titolare di una autorizzazione. Ciò significa che il titolare di una autorizzazione non può dare in uso uno dei suoi apparati a un'altra persona priva di autorizzazione, perché quest'ultima incorrerebbe nelle sanzioni previste, appunto, per l'utilizzo di apparati radio senza autorizzazione (da 300 Euro a 3000 Euro)