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Sto messo male col devioluci, quindi sto operando,ma non sotto il piantone di sterzo ,di la ho trovato una soluzione intelligente ( che allego sotto), vi chiedo il cavo del positivo che parte dalla batteria dove va a finire ?? (Devo iniziare e finire che non posso lasciarla in cortile davanti al box ..) Siccome non amo i cavi volanti volevo derivarmi da un'eventuale distribuzione esistente, ma non la trovo ! il cavo esce di lato al sedile , si infila tra cambio e tunnel e poi sparisce ziokane..

Nel vano fusibili davanti alla leva del cambio ce ne sono quattro da 7,5 A :

-nel primo arriva un cavo blu/rosso dall’interruttore e parte un cavo blu/nero che va all’anabbagliante destro.

-nel secondo arriva un cavo blu/rosso dall’interruttore e parte un cavo blu/viola che va all’anabbagliante sinistro.

-nel terzo arriva un cavo blu/bianco dall’interruttore e parte un cavo blu/arancio che va all’abbagliante destro.

-nel quarto arriva un cavo blu/bianco dall’interruttore e parte un cavo blu/grigio che va all’abbagliante sinistro.

Zac, zac, zac, zac!
Ed ecco tagliati i due cavi blu/rosso e i due blu/bianco 5 cm prima che entrino nel portafusibile.

-Uno dei due cavi blu/rosso che arriva dall’interruttore si isola (è ridondante), l’altro si manda alla bobinetta di un relè (contatto 86) che comanderà gli anabbaglianti: le due uscite di questo relè (contatti 87) si collegano ai due cavi blu/rosso che entrano nei portafusibili degli anabbaglianti.

-Uno dei due cavi blu/bianco che arriva dall’interruttore si isola (è ridondante), l’altro si manda alla bobinetta di un secondo relè (contatto 86) che comanderà gli abbaglianti: le due uscite di questo relè (contatti 87) si collegano ai due cavi blu/bianco che entrano nei portafusibili degli abbaglianti.

Il secondo contatto della bobinetta di ogni relè (contatto 85) andrà ovviamente collegato a massa, mentre il contatto di potenza in ingresso di ogni relè (contatto 30) andrà collegato al +12 V che deve essere portato fin lì direttamente dalla batteria o dall’alternatore.

Fine del lavoro.

PS: come ho già detto, nella mia macchina i cavi che partono dai fusibili verso i fari sono da 1,5 mmq, sezione che reputo adeguata, per cui li ho sfruttati senza variazioni.

PPS: in origine pensavo anch’io di fare una modifica “reversibile”, e sarebbe stato semplicissimo in quanto, una volta tagliati i quattro cavi, invece di saldare bastava applicare quattro coppie di faston maschio/femmina isolati, e partire di lì verso i nuovi relè. Staccando i faston dalle aggiunte e unendoli a coppie, si ritornava in un attimo alla situazione originale. Ma ritenendo la soluzione originale una emerita puttanata, ho pensato che in nessun caso sarei tornato indietro. Allora ho preferito usare il saldatore.

Io nonostante due devio luci squagliati, la modifica dei relè fatta e perfino un tentativo di soluzione fatto dall'elettrauto, ad oggi quando accendo le luci sento puzza di gremo, quindi immagino che prima della fine dell'inverno sarò di nuovo al buio. Tengo presente il tuo lavoro.

Allora direi che parto dalla scatola fusibili sotto il sedile del passeggero, ho giusto un morsetto libero

mettendo le mani sull'impianto elettrico mi sono accorto della ennesima minchiata : il positivo dell'autoradio è preso dall'accendisigari al posto dell'apposita alimentazione sotto fusibile da 5A....

a questo punto mi domando e dico : qualcuno ha provato a farsi una sorta di quadretto elettrico che prenda tensione direttamente dalla batteria, in modo da creare una serie di utenze nuove che siano connesse bene e non a cazzo ????

mi date qualche idea ???

io il devioluci dopo l'ultima gremata
l'ho sostituito con due interruttori che si usano sulle macchineoperatrici
uno accendo le posizioni
l'altro accendo anabbaglianti

rev...è quello che ho fatto io!
prendi un cavo della sezione di quello della batteria e lo porti ad una barra di rame elettrolitico fissata su isolatori.da li ti derivi con 4 o cinque cavi bei grossi( non da recchia....) e vai ad altrettante scatole portafusibili che hanno un piu e un meno.
da li hai 10/12 uscite ciascuna ognuno col suo fusibile....ed in ogni lato della macchina ti derivi con quel che vuoi senza far girare km di fili

revenge ha scritto:mettendo le mani sull'impianto elettrico mi sono accorto della ennesima minchiata : il positivo dell'autoradio è preso dall'accendisigari al posto dell'apposita alimentazione sotto fusibile da 5A....

a questo punto mi domando e dico : qualcuno ha provato a farsi una sorta di quadretto elettrico che prenda tensione direttamente dalla batteria, in modo da creare una serie di utenze nuove che siano connesse bene e non a cazzo ????

mi date qualche idea ???

L'ho fatto io.
Ho monato una scatola di derivazione tipo quella che usano gli elettricisti negli appartamenti sotto il cubby box. Ho rialzato il cubby box con due "strisce " laterali di multistrato, esattamente alte come la scatola di derivazione, le ho forate ai vertici(quattro fori) corrispondenti ai bulloni(chiaramente piu' lunghe dei bulloni originali) per il fissaggio del Cubby box
Ho preso la fase dalla batteria(nel mio caso servizi) .E' facile perche c'è un foro nel mio che mi permette il passaggio dal vano batteria sotto verso il cubby box .I cavi batteria sono stati protetti (tubo gomma multiriga da elettricista impianti appartamento diciamo)e i passaggi sigillati.
.Ottenuta la fase ho fissato la scatola di derivazione dove ho "infilato" il positivo e il negativo provenienti appunto dalla batteria.Nella stessa(scatola di derivazione) è possibile fissare(è predisposta) due strisce metalliche con prese multiple cioe' molti fori con vite in testa.(La trovi in qualunque negozio di materiali elettrici) .All'inizio della prima "striscia " ho messo il positivo e all'inizio della seconda il negativo ho isolato i due comparti e il gioco è fatto! .Quindi ho a disposizione una decina di derivazioni o prese dove infilare tutti i cavi che mi servono.A) Inverter b) presa multipla accendisigari (quattro),C)Frigo etc... se vuoi è il principio della "ciabatta" che tutti conosciamo.Chiaramente ho abbondato con fusibili pero' sempre a vista ...
La scatola di derivazione l'ho resa stagna e tutto è stato sigillato .Per adesso funazionato ...(sgratt) se hai bisogno di chiarimenti chiama...ciao carlo

se avete qualche fotella...... soprattutto dove collocare il tutto.....

al posto del formato accendisigari esiste un'altro tipo di spina 12v ????

Si, io l'ho fatto. Però sto parlando di una scatola di derivazione della gheberitvstagna da esterni!!
Viaggia da dio, posizionata sotto il wing anteriore destro.
Volendo uno può metterla anche nell'abitacolo, bo dentro al cubby, sotto al rialzo dec cubby, nei td5 nel vano centralina sotto la centralina. Appiccicata sopra i piedi del passeggero o protetta dalla classica pedana tipo sparco, dietro un sedile, nel cruscotto (davanti al passeggero, quella specie di vano portaoggetti aperto) ecc...
Io per esempio una l'ho forata, verniciata di nero e appiccicata davanti al cubby: ci ho messo sopra i tre interruttori aeronautici per i fari aggiuntivi

Io ho usato lo stesso concetto ma l'ho realizzato in modo diverso. Poichè la maggior parte delle utenze ausiliarie nella mia macchina si trovano nella zona posteriore, ho tirato un cavo bello grosso e protetto con guaina corrugata dal + della batteria fino al gavone posteriore dx, sopra al passaruota. Per arrivarci sono uscito dal vano batteria, sono entrato nel longherone del telaio (ci sono dei fori appositi) e sono uscito sotto al passaruota, poi sono entrato in cabina attraverso l'apposito foro vicino alle luci posteriori (quindi non ho fatto un solo foro aggiuntivo). Nel gavone ho predisposto relè, fusibili, e la massa per ogni utenza. Facendo lo stesso percorso ho tirato i cavetti per il controllo dei relè dalla plancia al gavone. Quindi ora comando compressore, frigorifero, faro ausiliario, inverter e un'utenza aggiuntiva non ancora assegnata dalla plancia, con un solo cavo di potenza che arriva diretto dalla batteria, tutto sotto relè e fusibili.

il mio stesso concetto... solo che il 110 mi serve sgombro dietro, per questioni di carichi ecc... quindi io "lavoro" (purtroppo) davanti