doghy ha scritto:non credo mica gegio..con un inverter da 1000W allora assorbiresti 80 Ampere piu´le perdite di rendimento ?? Oltre ad avere cavi grossi come un dito non basterebbe l´alternatore...

E' proprio così. E infatti sono in pochi che si mettono simili bestie in macchina. Comunque la corrente non la fornisce l'alternatore ma la batteria e quella in continuo può andare ben oltre. Certo prima o poi si scarica.

ok marco, ma nel passaggio dai 12 ai 220 V rimangono "fissi" (ovvero, aggiungendoci le perdite del trasformatote) gli Ampere, mica i Watt...(almeno, per le mie limitate conoscenze elettriche)

doghy ha scritto:no!
perche´diviso 12 ? ? la lampada da 100W usa 220Volt, quindi consuma 0,45 A/h. Poi bisogna vedere quanti ne perde l ´inverter ma siamo nell´ordine dell ampere/ora.. giusto !!??

la batteria va sempre a 12 Volt è poi l'inverter che trasforma

si poi nel mio calcolo mi sono dimenticati di calcolare la resa o meglio la perdita dell'inverter
si giusto pari a 1 Ampere ora
poi bisogna anche tener conto che appena l'inverter non riceve più il 12Volt causa scarica della batteria si stacca per preservarsi quindi il tempo diminuisce ulteriormente

Insomma un inverter del genere serve per convertire la corrente da 12 a 220 Volt con motore acceso e sempre per piccole utenze ... o le stesse utenze con motore spento ma solo per soste brevi fatto salvo tutta una serie di complicanze relative alle interferenze del motore ... ma questa è un altra storia

doghy direi che hai un po' di confusione in testa.
i Watt indicano la potenza. La potenza assorbita è uguale alla potenza resa a meno delle perdite di efficienza. Possiamo per semplicità considerare le perdite nulle e son comunque massimo il 10/20%.
V*I=P è la potenza che abbiamo detto essere una "costante" nel nostro circuito. Quindi se la tensione in ingresso è dieci volte più piccola della tensione in uscita la corrente in ingresso dovrà essere dieci volte la corrente in uscita.
Non è un caso che più è elevata la distanza da coprire con un collegamento più si utilizzano tensioni elevate. In questo modo si abbatte la corrente a parità di potenza trasferita e si riesce a contenere le cadute di tensione senza utilizzare cavi enormi necessari per abbatterne la resistenza. Infatti per la "nota" legge di Ohm V=R*I si vede che per contenere la caduta di tensione ai capi di un cavo con una resistenza tipica si può solo diminuire la corrente. A questo punto per non abbattere pure la potenza trasferita è necessario alzare la tensione.

ecco, lo sapevo che tiravo fuori la monata....

ci stavo arrivando.bastava considerare i VA...cazzo!!!!

vabbe´fa troppo caldo, e´venerdi´, mi manca la land, ho il gomito che fa contatto col ginocchio

ciao io ne ho uno da 600 watt, e gli ho messo dei cavi professionali (quelli per alimentare gli amplificatori) con fusibile da 35 Ampere, e comunque meglio non andare a carico massimo perche ci vorrebbe un fusibile da almeno 60 hA!!!
io lo uso sul range per alimentare: portatile, navigatore, caricabatterie tel, anche tutti assieme, ma solo in lunghi viaggi, tipo puglia-sardegna. L'ho comprato su ebay due o tre anni fa qua:
http://stores.ebay.it/SANMARCOSRL_POWER ... ec0Q2em322
ecco il mio:
http://cgi.ebay.it/POWER-INVERTER-DA-30 ... 5d2694991b

prima di collegare il portatile l'ho fatto controllare da un tecnico, per vedere se aveva sbalzi di corrente, ma era a posto... infatti l'ho usato parecchie volte senza problemi.
ciao !! te lo consiglio!!!!

Guardate che Orlando sembra cretino.......

ho finito la pausa pranzo..............

ho il gomito che fa contatto col ginocchio

quindi stai cacando?

mmmm non ancora....ma quasi quasi...... corro-..-

ragno ma tu non hai un td5? cioe` sotto sedile passeggero che con una lieve modifica diventa completamente vuoto...
prendi la centralina la metti sulla paratia se la metti dietro il cubby i connettori grossi ci arrivano devi solo allungare 2 cavetti poi isoli ben bene il vano, ci metti i 2 compressori isoli anche il sopra x il rumore ci metti 2 gegio ventoline x arieggiare il locale ti fai sotto il tuo culo le 2 batterie e poi ci metti un inverterino non esagerare con i watt che mica usi il percussore o la saldatrice direttamente collegati alla macchina...
ah io con un inverterino da 1000 ci mando avanti un rifugio...

manuellosa ha scritto:ragno ma tu non hai un td5? cioe` sotto sedile passeggero che con una lieve modifica diventa completamente vuoto...
prendi la centralina la metti sulla paratia se la metti dietro il cubby i connettori grossi ci arrivano devi solo allungare 2 cavetti poi isoli ben bene il vano, ci metti i 2 compressori isoli anche il sopra x il rumore ci metti 2 gegio ventoline x arieggiare il locale ti fai sotto il tuo culo le 2 batterie e poi ci metti un inverterino non esagerare con i watt che mica usi il percussore o la saldatrice direttamente collegati alla macchina...
ah io con un inverterino da 1000 ci mando avanti un rifugio...

inverterino da 1000?

ti è forse scappato uno zero?
scusate mi sento un pò birrone però sono ingnorante in materia e voglio capire bene...

1KW x l'esattezza d'estate, d'inverno ne uso uno da 2kw se per quello a me la corrente la produce un generatore da 21kw... Pero' saldatrice e arenicoli vari tipo pompa x caricare le cisterne, lavastoviglie le ho collegate direttamente al generatore...

Ragazzi, io ho fatto il liceo classico..., e quando al prof. di Greco gli servivano le ore di Matematica e Fisica, se le pigliava e basta... Un calcio in culo metaforico, e il prof di Fisica andava a fumarsi un pacchetto di Malboro in cortile...

La settimana successiva, idem. Era quello della Lingua di Dante che si inchiappettava il Fisico.

Di conseguenza... capisco +/- un cazzo di corrente... Praticamente vi leggo come il mio adesivo arabo

Il meschino che vi scrive possiede un inverter da 300w (che leggo può resistere a picchi di 600) e che si attacca alla presa dell'accendisigari. Mi dite cosa posso attaccarci senza dovre tenere in mano l'estintore?

Grazie, G.

PS
All'Università, iscrittomi a Sc. Politiche, feci 9 esami umanistici e poi mi trombarono 3 volte a Statistica (e dire che facevo pure i corsi di recupero per analfabeti che provvedeva gentilmente "La Sapienza")... Bevuto l'amaro calice, pensai bene di tornare al mio pane: Lettere e Filosofia. Che poi, oggi, Exel, mi faccia fare bella figura con gli istogrammi... è un singolare paradosso...

Gen ha scritto:Di conseguenza... capisco +/- un cazzo di corrente... come il mio adesivo arabo

Grazie, G.

...

Gen, io sono un meschino ingegnere meccanico, quindi vado forte su bulloni e ruggine ma sono tagliato fuori quando si parla di elettroni e roba che non si vede (ma si sente!!!). Quindi penso di essere la persona giusta per darti un consiglio, visto che vediamo le cose più o meno dallo stesso punto di vista...

Dunque, la legge fondamentale che governa il mondo degli elettroni in corrente continua (cioè quella delle auto) è P= V x I, ossia potenza uguale a tensione per corrente. In pratica se conosci la potenza dell'apparecchio che vuoi utilizzare, sei in grado di sapere quale corrente verrà assorbita, poiche la tensione è, nel nostro caso, 12V. Questo ti serve ad esempio per dimensionare i fusibili ed i fili (circa corrente diviso 4 ottieni la sezione dei fili). Viceversa se conosci tensione e corrente, ti ricavi la potenza assorbita.
Venendo alla tua domanda, è molto semplice: la somma delle potenze degli apparecchi che vuoi collegare contemporaneamente all'inverter non deve superare 300W. Devi però verificare che i cavi dell'accendisigari siano dimensionati per una corrente massima pari a 300/12=24A, cioè abbiano una sezione di almeno 6mm^2. In campo automotive comunque si scende anche a corrente/6, quindi cavi da 4mm^2, ma io non mi fiderei. Chiaramente se pensi di non utilizzare tutti i 300W contemporaneamente, il dimensionamento accettabile diventa inferiore. spero di esserti stato utile.

doghy ha scritto:non credo mica gegio..con un inverter da 1000W allora assorbiresti 80 Ampere piu´le perdite di rendimento ?? Oltre ad avere cavi grossi come un dito non basterebbe l´alternatore...

Ha ragione Gegio, la legge è sempre P=V x I, perchè ti devi riferire al circuito dove stai lavorando, quindi se scende la tensione sale la corrente assorbita. Ricordati che per ogni apparecchio, la POTENZA assorbita non cambia, quindi lo stesso apparecchio assorbe più o meno corrente a seconda della tensione alla quale è collegato. Vedi la cosa come un fiume, dove la corrente è la larghezza del fiume (a parità di profondità), e la tensione è la pendenza. Per avere la stessa portata oraria di acqua (potenza), se la pendenza è elevata è sufficiente un fiume più stretto, se la pendenza è poca serve un fiume molto largo.

GEN il conto è molto semplice....

a macchina spenta la tensione è 12v più qualche frazione..... l'accendisigari è sotto fusibile (se non ricordo male da 10 A) 12*10=120 watt..... a macchina accesa qualcosa in più perchè la tensione è più alta....

verifica da manuale quanto vale il fusibile dell'accendisigari, è quello che ti dà il limite max di potenza....

Grazie a tutti!

Gen ha scritto:Grazie a tutti!

DI nulla gen.... e non dimenticare l'estintore.....

per quanto riguarda l'uso della presa accendisigari non mi preoccuperei tanto per i possibli incendi. Tutti gli inverter sono fatti per non andare sotto una certa tensione di alimentazione. In pratica i fili usati per gli accendisigari sono talmente sottili da provocare una caduta di tensione che già con qualche ampere manda in protezione l'inverter. Quindi il rischio reale è che sia di fatto inutilizzabile. Ovviamente questa rimane teoria se si usano solo caricabatterie per telefoni che assorbono solo frazioni di A ma con un pc si può anche arrivare a 7/8A che non sono poi tanto pochi.