Mi è tornato in mente un aneddoto:
fine anni '70, avevo 10/11 anni, ed ero, allora, un "tuffatore solitario", nel senso che mi arrampicavo sulle colonne fasciste a decoro del ponte per tuffarmi nel fiume (allora i barconari bevevano la sua acqua).....un tuffo di una decina di metri su acqua profonda la metà......ovviamente nelle classiche mutande bianche con "porta" tipiche di quei anni.


Una sera di primavera al mio riemergere trovai le robuste braccia di due gendarmi col pennacchio.....proprio come quelli delle illustrazioni del Pinocchio!!!!


Mi portarono in caserma per una bella romanzina e chiamarono mia madre e mio nonno. Giunsero dopo mooooolto tempo (per un undicenne in gabbia le ore sono lunghissime). Seppi, poi, che un gendarme era stato compagno di resistenza di mio nonno, il quale con una strizzata d'occhio, fece intendere all'amico di tenermi in prigione per una notte.......al mattino tornò e condusse a scuola un carletto trito, contrito e pentito.


Due sere dopo ripresi la mia attività di "tuffatore solitario" in un altro ponte...più alto e pericoloso........ma questa è un altra storia

