ecco appunto stavo per autodifendermi
e noi femminuccie che non facciamo il militare..
Grazie Toby!!

Afrika ha scritto:ecco appunto stavo per autodifendermi
e noi femminuccie che non facciamo il militare..
Grazie Toby!!

meglio una donna capo e come un palo nel culo....
se vai a vedere tra i najoni firmatari mo so tutte donne..

ah ah ah bello questo tread....

io ho fatto il car a macerata nel corpo dell'aereonautica e non ho nemmeno fatto il giuramento

il militare l'ho fatto a ghedi... a parte ovviamente i piloti e qualche ufficiale, per il resto tutta gentaglia.... la maggior parte dei lecchini capaci di fare un cazzo.... e qualche convinto che voleva dare la riga rossa agli avieri perchè avevano il basco storto....

parliamo della droga che girava in caserma, roba così l'ho vista solo a miami vice !!! parliamo di sottoufficiali che ci ha lasciato le penne per una spada mentre era in servizio in settore strategico e sul giornale leggevi tutt'altro

parliamo delle ruberie varie.....

parliamo che gli spaccia entravano in caserma in macchina con i fedeli nei secoli così non li perquisiva nessuno

parliamo.... parliamo.... parliamo....

chi vuole fare il militare professionista lo faccia pure, ma che non mi vengano a raccontare che un anno così serve a qualcosa... si a diventare più stronzi.....

bhe io son convinta che una donna capo sia una gran bella cosa..(in qualsiasi ambiente)
sempre se mantiene il suo essere donna..
se lo fa perchè deve dimostrare a tutti i costi di essere come o meglio di un uomo allora si..è peggio di un gatto attaccato ai maroni
ma questo è un altro discorso..

Afrika ha scritto:bhe io son convinta che una donna capo sia una gran bella cosa..(in qualsiasi ambiente)
sempre se mantiene il suo essere donna..
se lo fa perchè deve dimostrare a tutti i costi di essere come o meglio di un uomo allora si..è peggio di un gatto attaccato ai maroni
ma questo è un altro discorso..

tra un gatto e una donna attaccati ai maroni cambia solo il fatto che il gatto fa grrrrrrrrr...
simona sai che scherzo!!!!(non cè emotion di pinocchio? )

brega tesoro!!
e comunque a me di solito danno della maschilista..per cui..

Il "sistema" naja è stato quanto di più inutile sia mai stato partorito da una mente deviata... se il 20%% di chi lo ha vissuto lo ricorda positivamente, c'è un 80% che ne è rimasto disgustato, ferito ed umiliato!
Io ho scelto quel mondo perchè era l'unico che consentiva trattare alcune materie che ho sempre desiderato studiare e sviluppare... ma per il resto posso assicurarvi che se la naja è forviante per un individuo, anche i Collegi e le Scuole Militari non sono da meno!
Dicono che "formano il carattere"... ma se uno a 16 anni il carattere non ce l'ha non credo che prendendolo a calci in culo gli si sviluppa, casomai vogliono dei contenitori vuoti da riempire a loro piacimento!
Da sempre il problema Nazionale è stato il "posto fisso" e così che, in molti, senza ne arte ne parte, sceglievano di "firmare" e di restare in un mondo che era per loro protettivo e fucina di facili guadagni sottobanco!

Pierluigi ha scritto: vogliono dei contenitori vuoti da riempire a loro piacimento!

è esattamente quello a cui vogliono portarci..
il punto fondamentale..
i burattini si governano meglio e loro posson fare i loro comodi..
corpi per lavorare ma non menti per pensare e creare..

Io ho fatto il servizio civile nel Centro di igiene mentale della mia città. Mi sono divertito, mi è servito a capire, come dice Brega quanto siamo fortunati. Avevo 26 anni e l'ho fatto dopo la laurea.
Credo che la verità stia nel mezzo. Il servizio militare serve solo se è spinto da una passione interiore per imparare qualcosa che possa servire, altrimenti come dice qualcuno è solo una perdita di tempo. Come nella vita...una persona responsabile, che ha voglia di fare, di crescere, qualsiasi cosa farà la farà bene e questo e ciò che conta. Quindi ci saranno militari responsabili, obiettori responsabili, militari venduti e ladri ma anche obiettori poco "puliti".
Non c'è santo che tenga.
E' l'educazione che abbiamo ricevuto che ci salverà...niente di più....

Davidone ha scritto:Io ho fatto il servizio civile nel Centro di igiene mentale della mia città. Mi sono divertito, mi è servito a capire, come dice Brega quanto siamo fortunati. Avevo 26 anni e l'ho fatto dopo la laurea.
Credo che la verità stia nel mezzo. Il servizio militare serve solo se è spinto da una passione interiore per imparare qualcosa che possa servire, altrimenti come dice qualcuno è solo una perdita di tempo. Come nella vita...una persona responsabile, che ha voglia di fare, di crescere, qualsiasi cosa farà la farà bene e questo e ciò che conta. Quindi ci saranno militari responsabili, obiettori responsabili, militari venduti e ladri ma anche obiettori poco "puliti".
Non c'è santo che tenga.
E' l'educazione che abbiamo ricevuto che ci salverà...niente di più....

tutto vero meno l'ultima frase...pensa che io cerco di fare sempre il contrario di quello che ho visto fare a chi doveva essermi d'esempio....

Io ero un Alpino,
sono partito contento e, sebbene non sarei rimasto un minuto di più del necessario, un anno mi è volato, mi sono divertito e mi è servito a capire molte cose di me stesso, lontano dalla famiglia ed in mezzo a gente sconosciuta. Mi sono fatto il culo a pera fra addestramento standar e car avanzato perchè la mia caserma era operativa e ci è capitata la missione Riace in Calabria. Ho maneggiato obici, radar, fucili, mitragliatrici che (per fortuna) non avrò mai più occasione di provare. L'ho presa semplicemente come un gioco di società di un anno a spese dello Stato, dove arrivi recluta e te ne vai col ruolo che riesci a ritagliarti (ed in questo sono stato piuttosto bravo), e dove nel peggiore dei casi ti becchi qualche giorno di riga. La leva di per se oggi forse non ha più senso, ma non ritengo di aver buttato via un anno della mia vita, anzi!

di la verità ti piaceva giocare allo schiaffo del soldato con tutte quelle PENNE NERE !!!

revenge ha scritto:di la verità ti piaceva giocare allo schiaffo del soldato con tutte quelle PENNE NERE !!!

Mi piacevano le minne nere, più che le penne... Un giorno ti racconto.

Tobyamos ha scritto:

Davidone ha scritto:Io ho fatto il servizio civile nel Centro di igiene mentale della mia città. Mi sono divertito, mi è servito a capire, come dice Brega quanto siamo fortunati. Avevo 26 anni e l'ho fatto dopo la laurea.
Credo che la verità stia nel mezzo. Il servizio militare serve solo se è spinto da una passione interiore per imparare qualcosa che possa servire, altrimenti come dice qualcuno è solo una perdita di tempo. Come nella vita...una persona responsabile, che ha voglia di fare, di crescere, qualsiasi cosa farà la farà bene e questo e ciò che conta. Quindi ci saranno militari responsabili, obiettori responsabili, militari venduti e ladri ma anche obiettori poco "puliti".
Non c'è santo che tenga.
E' l'educazione che abbiamo ricevuto che ci salverà...niente di più....

tutto vero meno l'ultima frase...pensa che io cerco di fare sempre il contrario di quello che ho visto fare a chi doveva essermi d'esempio....

Quello è libero arbitrio Toby,quando si raggiunge un età in cui si comincia a ragionare con la propria testa si devono fare delle scelte.A volte bisgona avere le palle di contestare quello che ci è stato insegnato e prendere una via autonoma e personale assumendosene però ogni responasbilità.Il fatto è che se passati i 20 anni non hai ancora cominciato a ragionare in autonomia sei mezzo spacciato,o con un colpo di coda recuperi la tua vita o finisci nel gregge.

Sono andato a leggere indietro e adesso capisco........

Il concetto esatto che volevo esprimere è scritto quì

Codice: Seleziona tutto

Io ero un Alpino,
sono partito contento e, sebbene non sarei rimasto un minuto di più del necessario, un anno mi è volato, mi sono divertito e mi è servito a capire molte cose di me stesso, lontano dalla famiglia ed in mezzo a gente sconosciuta. Mi sono fatto il culo a pera fra addestramento standar e car avanzato perchè la mia caserma era operativa e ci è capitata la missione Riace in Calabria. Ho maneggiato obici, radar, fucili, mitragliatrici che (per fortuna) non avrò mai più occasione di provare. L'ho presa semplicemente come un gioco di società di un anno a spese dello Stato, dove arrivi recluta e te ne vai col ruolo che riesci a ritagliarti (ed in questo sono stato piuttosto bravo), e dove nel peggiore dei casi ti becchi qualche giorno di riga. La leva di per se oggi forse non ha più senso, ma non ritengo di aver buttato via un anno della mia vita, anzi!

A 18 anni mi è arrivata la cartolina, nel pieno della mia vita in puro stile fancazzista, quando sono partito ho pianto, in treno ho pianto al car no,mi vergognavo, ma piangevo dentro, catapultato in un mondo che ancora adesso non riesco a definire, ho pensato a mille cose per scappare e tornate a casa, anche a piedi, tutti quei ragazzi con il mio stesso stato d' animo,impauriti e soli !!
Nessuno conosceva nessuno, non hai più il controllo !
Il tempo passa, mi devo arrangiate in tutto e per tutto, ho avuto fortuna che dopo 4 mesi mi imbarcarono su un dragamine, nel frattempo avevo perso il " pelo gattino" 16 persone di equipaggio, da tutta Italia, ma da subito capii che la musica era diversa, quasi una famiglia, insomma questi 12 mesi li ho vissuti al pieno, ho fatto esperienze meravigliose, ho visto posti che diversamente non mi sarei mai sognato di andare a visitare, ho fatto in bagno sotto i Faraglioni a Capri, a Napoli abbiamo comprato, in mare, le sigarette direttamente dai motoscafi blu a casse !! Sono stato a Marsiglia e ho preso anche un sacco di botte, sono volato in mare quattro volte, ho buttato in mare una volta il 1° Ufficiale di coperta, era ubriaco e mi spaccava i maroni, mi hanno dato il massimo di rigore 7gg CPS, 7 gg CPR, 7 gg di consegna, gli addestramenti, la responsabilità di equipaggiamenti costosissimi, ho imparato a stare al mondo, ho imparato cosa volesse dire disciplina, rispetto per gli altri, l' importanza dello spazio degli altri (dormivamo sempre a bordo) ho inparato ad essere una persona e credere negli ideali, non ero più il ragazzino che piangeva in treno, sono partito bambino e sono tornato uomo, chiaro che questa è la mia personalissima esperienza.
Quando scesi dallo sclandrone con il congedo in mano, avevo sotto il giubbotto il Jack di prora, e ce l' ho ancora, me lo regalò il mostromo, non ci furono parole, e quella fù l' ultima volta che feci il saluto militare.

Ci tenevo a precisare.

cazzo dario..la "cartolina"!!!che ricordi...quando arrivava a i miei amici ci si andava ad ubriacarsi..

Anche per me successe così, con tutti i miei veri amici, i quali sapevo, di dover lasciare.............
Ma è anche vero che se parti, metti in preventivo di ritornare, minkiaaaa che ribotta, dopo tanti anni, me la ricordo ancora adesso

Mandami la cartolina del landmagia..giusto per bere...

brega ha scritto:cazzo dario..la "cartolina"!!!che ricordi...quando arrivava a i miei amici ci si andava ad ubriacarsi..

si è statocosì anche per me.... la sera della partenza un amico mi ha detto andiamo a bere pago tutto io.....

sta ancora lavorando per pagare il conto della birreria