Rhino mi hai dato un ottimo spunto.. Quando un cane si dimostra aggressivo o attacca senza motivo? Quando noi, ragionando da umani, il motivo non siamo in grado di capirlo. Per il cane che lo fa il motivo c'è sempre.
Non conosco ovviamente la situazione dei Rott del tuo vicino, quindi l'esempio che segue non è riferito a loro caso.
Un cane che passi la propria vita all'interno di una proprietà (casa-giardino) integrato nel nucleo famigliare a cui appartiene (il suo branco) quindi con piena coscienza delle gerarchie e del suo scopo all'interno del branco (ad esempio la guardia del suo territorio e dei suoi "cari"), sarà probabilmente un cane aggressivo nei confronti del mondo esterno, degli altri cani, ecc.ecc. ma non per questo un cane con dei problemi.
Il cane deve essere affidabile ed equilibrato con i membri della sua famiglia (umana ed animale) in base alla posizione che ha all'interno della stessa, tutto il resto sono pippe che ci siamo creati noi perché abbiamo la pretesa che il cane si comporti come un uomo invece che come se stesso.
Il mio cane accetta di buon grado chi incontra in passeggiata, gli altri cani, ecc. perché la socializzazione, l'abitudine e il buon carattere, glielo consentono? Ben venga, è una cane!
Il mio cane nonostante la socializzazione, l'abutudine ecc. quando lo porto a spasso si divorerebbe il primo maschio che gli passa davanti? Non è da curare, reprimere, ecc. ecc. mi adeguo al suo carattere..è un cane!

Infatti il nostro maremmano starebbe bene in mezzo ad una montagna da solo con le sue pecore a svolgere il lavoro percui è stato selezionato (e che vi piace o meno le razze sono state selezionate dall'uomo perché quei cani erano bravi svolgere quel mestiere). Ma non troverò mai un adottante simile.

Per me una mancata socializzazione è maltrattamento se uno alleva cani che devono andare a vivere in famiglia e non li prepara per affrontare le situazioni in cui si troverà o si porta a casa un cucciolo e lo molla in giardino o in un recinto da solo a fare il nano decorativo.

Dopo un'attentissima selezione di tutti quelli che vogliono adottare un nostro cane o cucciolo, regaliamo tre lezioni di educazione di base a tutti quelli che adottano un nostro cucciolo. La prima lezione si da ancora prima di portare a casa il cucciolo e i rientri dei cuccioli sono ZERO. Quelli che invece vogliono adottare cani 'speciali' che hanno fatto un percorso di recupero (perché io credo che ogni cane 'speciale', 'particolare', 'aggressivo', ecc. abbia il diritto di imparare delle competenze che lo aiuteranno a superare le difficoltà che incontrerà nella vita perché il cane che è territoriale, che non ama il contatto, ecc. sarà messo alla prova prima o poi è se morde la colpa è sempre del cane e tornerà il canile o peggio) devono venire in rifugio a fare un percorso di preaffido perché devono imparare a gestire correttamente e rispettare il cane che si portano a casa e imparare a capire quando il cane ti sta dicendo 'io questa situazione non la reggo, aiutami'.

Ricordiamoci che il pitbull che si girava e mordeva l'uomo quando bisognava staccarlo dall'altro cane nel pit o quando bisognava medicarlo dalle ferite veniva soppresso all'istante. Ovviamente questa selezione non c'è più e si sono ottimi cani da pet therapy perché hanno una soglia di sopportazione del dolore altissimo (invece il pastore tedesco è sensibilissimo al dolore - non so perché) ma sono cani facilmente eccitabili e se ti va fuori soglia non lo controlli più.

Per legge i cani dovrebbero sempre essere tenuti al guinzaglio nei luoghi pubblici e il proprietario dovrebbe avere con se sempre la museruola. Abitando in città, mi sveglio alle sei e cammino parecchio per arrivare in posti dove posso lasciare liberi i miei cani dove non c'è nessuno perché anche loro hanno bisogno di rilassarsi ed esplorare l'ambiente in libertà.

Quando teniamo i corsi o cosiddetti patentini per i proprietari di cani morsicatori cerco sempre di fare capire ai proprietari che sono loro che devono tutelare i loro cani perché alla fine la colpa è sempre del cane ed è il cane che finisce in canile o con il tanax in corpo.

I cani problematici li sogno di notte e li vivo di giorno, ognuno è completamente diverso e ogni volta devo cambiare il lavoro, spesso mi devo scervellare per trovare la soluzione più semplice. Noi che amiamo i cani facciamo fatica a volte capire che ci sono persone che hanno sempre avuto cani e che non si sono mai resi conto che i cani sono animali senzienti e hanno sempre avuto culo perché hanno sempre avuto cani facili. Oppure che ci sono persone che non amano i cani e non li capiscono.

Scusate la diarrea verbale, adesso vado a fare robe meccaniche che è meglio....

Il punto è proprio questo, molti non si rendono conto che il cane non è una proprietà ma un compagno con cui interagire, e come tale indipendente dall'interpretazione che noi abbiamo di lui.
In pratica, noi pensiamo che lui pensi in un determinato modo, in realtà lui pensa un po' il cazzo che vuole, e quando succede ciò il cane è squilibrato.

Siamo noi gli squilibrati.
E siamo anche ignoranti nel momento in cui diamo per scontata la nostra conoscenza del comportamento animale e quindi incappiamo in errori grossolani e male-interpretazioni delle loro azioni.

Ecco cosa si dovrebbe sapere OBBLIGATORIAMENTE nel momento in cui si decide di condividere la propria vita con un cane, INDIPENDENTEMENTE da razza e taglia.

CARATTERE E ATTITUDINI NATURALI DEL CANE

CANE DA DIFESA.

Iniziamo col considerare la componente aggressiva.
L' aggressività, in senso etologico, NON è l'impulso ad attaccare indiscriminatamente (magari senza motivo), ma la capacità di reagire fisicamente ad un potenziale pericolo.
Una componente dell' aggressività è la combattività, che rappresenta la capacità di continuare a lottare anche se arrivano stimoli spiacevoli o dolorosi.
Il coraggio, conseguente all' aggressività, è rappresentato dalla capacità di un cane ad affrontare una situazione pericolosa anche se potrebbe evitarla con la fuga, mettendo a rischio la propria incolumità.

La docilità, invece, è la facilità con cui un cane ACCETTA di obbedire all'uomo, inteso come suo superiore gerarchico.
La curiosità unita alla docilità rende ancor più gestibile ed addestrabile un cane.

La possessività è la capacità del cane di considerarsi "proprietario" di qualcosa o qualcuno: è fondamentale in varie fasi dell'addestramento.
Anche la difesa del padrone è legata alla possessività, perchè il cane NON difende un uomo o una proprietà che NON considera "suo".


CANE DA GUARDIA

Due caratteri, legati fra loro e importanti per valutare l'attitudine alla vita sociale, sono la reattività e la vigilanza.

La prima si misura sulla prontezza con cui un soggetto risponde ad uno stimolo esterno, positivo o negativo che sia.

La seconda fa particolare riferimento alla prontezza con cui un cane risponde ad uno stimolo che rappresenta un potenziale pericolo per lui o per il suo padrone.


CANE DA COMPAGNIA

Infine consideriamo la socievolezza, la capacità di inserirsi in un ambiente, umano o canino. La socievolezza si suddivide in due tipi:

Socievolezza intraspecifica, ovvero socievolezza con altri cani e dipende molto da come il soggetto è stato allevato da cucciolo: se è stato a contatto con altri cani giocherà volentieri anche da adulto.
Ovviamente se l'altro cane è del suo stesso sesso o se il suo atteggiamento è diffidente o ringhioso, le cose cambiano.

Socievolezza interspecifica, ossia l'attitudine a convivere con altri animali che si attua tra animali che vivono assieme o che si conosco molto bene, altrimenti vince l'istinto predatorio, che comunque può essere imbrigliato con l'addestramento.



Fatte queste premesse, si può facilmente capire che facendo leva sui giusti cardini si può imparare a convivere con gli amici quadrupedi in una reciproca e vantaggiosa simbiosi.

Diversamente si otterrà un cane pericolosamente mordace, e come giustamente detto da Mandy, la colpa sarà sempre sua, e non del figlio di puttana che non è riuscito a "romperlo" a bastonate, e sarà sempre il cane a subirne le conseguenze.

E' più forte di me,

accendo il pc e vado su siti per vedere foto di molossi in generale.........e alla fine IMPRECO E RESISTO , IMPRECO E RESISTO, IMPRECO E RESISTO!

E' evidente che non sei fatto per resistere...

Mi sembra che mi abbiamo amputato il braccio sx.

Pur girando con il bimbo mi sembra di essere quei vecchi che vagano con le mani in tasca

L'abitudine è una brutta bestia, alzarsi prima per portarlo a fare il giro, nell'ora l'impegno di dargli il cibo e alla sera lo sfogo della passeggiata.

Personalmente Ubner con me faceva 7 km al giorno (un giorno mi sono portato il gps dietro per curiosità).

Tanti amici mi continuavano a dire " ma chi te lo fa fare" ma a me faceva piacere e lo trovavo molto rilassante come una valvola di sfogo!

Bho vedrò, anche se mia moglie non mi aiuta nel senso che anche lei sarebbe per il si.

bmas ha scritto:Mi sembra che mi abbiamo amputato il braccio sx.

Pur girando con il bimbo mi sembra di essere quei vecchi che vagano con le mani in tasca

L'abitudine è una brutta bestia, alzarsi prima per portarlo a fare il giro, nell'ora l'impegno di dargli il cibo e alla sera lo sfogo della passeggiata.

Personalmente Ubner con me faceva 7 km al giorno (un giorno mi sono portato il gps dietro per curiosità).

Tanti amici mi continuavano a dire " ma chi te lo fa fare" ma a me faceva piacere e lo trovavo molto rilassante come una valvola di sfogo!

Bho vedrò, anche se mia moglie non mi aiuta nel senso che anche lei sarebbe per il si.

io andrei in canile, chiedi se ti danno un cagnone da portare a spasso, fai un piacere a lui e uno a te...nel frattempo guarisci....

Bmas
non continuare a pensarci
vai subito a prendere un altro CANE

Andare al canile a portare a spasso qualche cagnone non ci riuscirei mai nel senso che so benissimo che non ci riuscirei a richiuderlo dentro ad una gabbia!

Dall'altra parte mi sento una merda e pensare e a visionare cani provenienti da allevamenti ma con un bimbo di due anni (rompicoglioni come Federico) non mi "fiderei" a prendere un cane al canile, ditemi che sono stronzo, forse lo sono!

Massi, domenica c'è una festa sul canile, vieni con me?

Mi piacerebbe farti conoscere Kevin, 4 anni, mezzo orbo, simpaticissimo e fortissimo....temo che, visto "l'handicap" non uscirà mai da lì dentro....dopo Phoebe era uno dei nostri preferiti e "candidato" ad essere adottato...

Quando arrivi da lontano, basta urlargli "A Kevin, com'è?!" e parte subito a far feste!!!

@Jerry: ecco l'incrocione. Si chiama Puket (non sono responsabile x il nome). Stress da box a 1000 ma non mi sembra tutto sto aggressivo come l'hanno dipinto i ragazzi del sanitario. Intanto adesso è in zona recupero

[/quote]
io andrei in canile, chiedi se ti danno un cagnone da portare a spasso, fai un piacere a lui e uno a te...nel frattempo guarisci.... [/quote]
bella toby!

Dall'altra parte mi sento una merda e pensare e a visionare cani provenienti da allevamenti ma con un bimbo di due anni (rompicoglioni come Federico) non mi "fiderei" a prendere un cane al canile

se la gente del canile sa il fatto suo, secondo me ti puoi fidare. o sbaglio?

Puket è bello assai

Dani4x4 ha scritto:Puket è bello assai

pure la bionda....

Tobyamos ha scritto:

Dani4x4 ha scritto:Puket è bello assai

pure la bionda....

vengon via assieme?!

si, ma mi sa che viene via anche little assieme.....

Ni, Yeah....sono "giovane" di questo ambiente, però ho notato che è "prassi comune" di molti canili "omettere" particolari riguardanti i cani che vengono adottati (o stanno per esserlo)...

Mi spiego, temo che siano spinti talmente tanto dalla voglia di far adottare il cane che non si rendono conto che facendo così non invogliano le persone perché le tradiscono.

Sostanzialmente chi si reca in un canile, nella maggior parte dei casi, è una persona mossa da buoni propositi, quindi di base buona, perché quindi, di fronte alla volontà di dover adottare un cane, non gli devi dire realmente come stanno le cose?

Per poi magari lamentarti se ti viene riportato indietro dopo pochissimo tempo?

Perché non approfondisci di più tutti gli aspetti con chi è interessato?

Qualche esempio:

un cane di taglia piccola, riportato dopo due giorni perché cammina di notte ---> ad un esame attento si sarebbe capito che per la persona in questione sarebbe stato meglio consigliarle tutt'altra tipologia di animale domestico

un cane di taglia piccola, riportato il giorno dopo perché non saliva le scale ---> idem come sopra, se non ha pazienza di aspettare che magari si ambienti, oppure seguirlo per fargli superare questa barriera....

un cane arrivato da un canile del sud Italia, descritto e fotografato era un gioiello, anche quando è arrivato, per poi rivelarsi parecchio malconcio una volta passata la botta di cortisone somministrata

La stessa Phoebe che abbiamo adottato mia moglie ed io, perfetta e splendida, hanno però "dimenticato" di dirci:
all'età di 6 anni abbondanti ormai, non era stata sterilizzata, solo lei sa quante gravidanze isteriche ha avuto (appena adottata è andata in calore il giorno dopo, nei mesi successivi gravidanza isterica), non è mai stata pubblicizzata molto (nonostante tutti la adorassero lì dentro), per poi scoprire che era piena di tumori nelle mammelle, due grossi come prugne.
Ovviamente noi l'abbiamo fatta operare ed il veterinario ha dovuto asportarle l'utero per evitarle scariche ormonali.
Essendo tumori maligni (il grado più basso fortunatamente nella sfiga) abbiamo fatto il massimo per garantirle di vivere più a lungo e bene, pagando di tasca nostra.
Da lì ho capito il perché evidentemente non veniva messa in risalto più di tanto...

Ecco, sono queste cose che mi fanno inkazzare, perché devi prendere in giro le persone, due volontari soprattutto che impegnano tempo e risorse per far del bene.
Io sono convinto che una persona, se ama veramente un animale, lo adotta a prescindere dai problemi che ha.
La mamma di un mio amico per esempio ha sempre adottato cani ormai vecchi e con problemi legati all'età, proprio perché li ama e sa che nessuno li vuole, per fargli passare felici gli ultimi anni di vita...


Toby, lascia stare la bionda!!!

Ho dimenticato di scrivere, anche se si capisce lo stesso, che noi Phoebe l'avremmo adottata anche conoscendo il suo stato di salute.