La "vendetta corsa" può essere sia a lama fissa,in forma di stiletto, che pieghevole
Esemplari di stiletti con la scritta "vendetta corsa" risalgono anche alla fine dell'800 e sono dichiaramente ispirati al coltello alla genovese da cui deriva anche il fachòn argentino
Si tratta di un coltello estremamente appuntito con lama triangolare che presenta vari piani di molatura, lungo falsofilo e appogio per l'indice, con nodo al tallone e manico a fuso o sfaccettato, diversamente lavorato o impreziosito da inserti in osso, madreperla, argento, ecc ecc - dimensioni dai 20 cm ai 36 - 38
Può avere anche due fili e in questo caso il manico è centrale rispetto alla lama
Le "vendette" pieghevoli derivano invece dai modelli piemontesi
Sono coltelli ferrati (hanno due cartelle in metallo) con guancette in osso o corno, testine in ferro molto lunghe con il il caratteristico "naso" come appoggio per l'indice, la lama a lancia e la molla semplice molto robusta
varie le dimensioni anche per questi

Coltello da "Vendetta Corsa"

Proveniente dall'omonima isola, la Corsica, è il coltello che simboleggia la vendetta. Tristemente famoso questo coltello ha retroscena sanguignolenti nei secoli XVII e XVIII in cui si registravano circa 900 vittime l'anno per vendetta. Il turbolento passato dell'isola animato da un senso dell?onore radicato per il quale ogni oltraggio richiedeva riparazione, ha visto il fiorire di questo coltello atto all?offesa vista la lama appuntita e la robusta struttura in del manico in piastre di metallo decorato con guancette di osso.

difensoresardo ha scritto:Stavo partendo al mare e se non mi affrettavo mi sarei preso una borsata in testa, chiaro!?!

Mandy ha scritto:Beati voi che....