Io sto con mia moglie da 23 anni e non ho mai tradito, prima di tutto per una questione di rispetto per me stesso. Nel senso che ho fatto una promessa, e per me un uomo pesa quanto la sua parola. E non riuscirei più a guardare in faccia i miei figli sapendo fondamentalmente di essere un impostore. Chiaro che alle volte le occasioni passano davanti, e la figa piace pure a me, magari giovane e attraente, ma il giorno che ci cascherò (e mi auguro non accada mai) spero di avere la forza di confessare e andarmene.

Guybrush Treepwood ha scritto:Io sto con mia moglie da 23 anni e non ho mai tradito, prima di tutto per una questione di rispetto per me stesso. Nel senso che ho fatto una promessa, e per me un uomo pesa quanto la sua parola. E non riuscirei più a guardare in faccia i miei figli sapendo fondamentalmente di essere un impostore. Chiaro che alle volte le occasioni passano davanti, e la figa piace pure a me, magari giovane e attraente, ma il giorno che ci cascherò (e mi auguro non accada mai) spero di avere la forza di confessare e andarmene.

Compa' lo sappiamo che sei costretto a scrivere questo perché tua moglie legge tutto, quindi ci siamo intesi che volevi dire il contrario.

S.

Se aggiungo che la signora GT è un avvocato, immagino tutto abbia più senso per il lettore

Struwwelpeter ha scritto:

bradixferox ha scritto:Boh! Credo che per tradire bisogna essere programmati. Io l'ho fatto una volta ed ho confessato ne consegue che non credo lo rifarò. Per lasciarsi a scappatelle è condizione necessaria ma non sufficiente essere disponibili a subire il tradimento che a questo punto non è più tale.

Ah ecco questo mi interessa molto, se posso chiedere, ma hai confessato perché praticamente eri stato già scoperto o per i sensi di colpa?

S.

Leggi quello che ha scritto GT.
Un rapporto a lungo termine protende le sue radici in molte direzioni ma le più robuste sono lealtà e sincerità.

per come sono fatto io piuttosto mollo e cambio ma un piede in 2 o più scarpe proprio non mi piace.

Dani4x4 ha scritto:per come sono fatto io piuttosto mollo e cambio ma un piede in 2 o più scarpe proprio non mi piace.

Be' ma per sapere se la scarpa calza bene devi pure provarla o no?

Comunque bravi, fate tutti i cazzoni e invece siete molto fedeli e leali, due bei pregi indubbiamente.

S.

Io lavoro 12 ore al giorno, orario continuato, in mezzo alle donne.

Tutti i santi giorni da 20 anni.

Per quanto ami la mussa, confesso di cominciare a non sopportarla più.

Una volta un mio amico, un saggio, mi disse.
"Se gli alberi avessero la figa, noi uomini saremmo a posto."

Oggi parlavo con delle amiche, soliti discorsi, se tornassi indietro ecc.. Mi dicono "Andrea tu ti lamenti ma tanto anche se non avessi più Sara te ne troveresti un'altra"... Gli ho risposto che ho sposato la Land Rover e che non ho intenzione di cambiare

Jerry ha scritto:Io lavoro 12 ore al giorno, orario continuato, in mezzo alle donne.

Tutti i santi giorni da 20 anni.

Per quanto ami la mussa, confesso di cominciare a non sopportarla più.

Una volta un mio amico, un saggio, mi disse.
"Se gli alberi avessero la figa, noi uomini saremmo a posto."

Jerry io ho la risposta...

per adesso concordo con Bradix e Dani, mi piace il discorso di Donato che non avevo mai pensato ad alta voce come mio.
Dani dall'alto della sua esperienza poi fa presto a dire cose sensate.

Leggo che il regista Michael Moore ha lanciato in queste ore una petizione per portare forzatamente il presidente alle dimissioni, il cosiddetto "impeachment".

Siamo alla farsa e verrebbe da ridere se non ci fosse da spararsi,

S.

Piove...

Luca, una domanda, ovviamente rivolta a te ma per tutti: tutti gli Stati Uniti protestano l'elezione di questo Berlusca amerigheno, ma chi lo ha votato mi chiedo... Sembra che le votazioni le abbiano fatte i canadesi per gli stupidi amerigheni... bah...

Io penso sia il presidente perfetto. Incarna alla perfezione l'idea di statunitense medio. e stupido... E poi i presidenti amerigheni sono tutti uguali, la differenza è che gli altri facevano i perbenisti di facciata e poi alle spalle organizzavano... quelli che da noi si chiamano capi calate in pratica...

Ma tanto la pacchia per loro è finita... E forse non è un caso che abbiano fatto sedere un figuro del genere. Potrebbero essere pronti a dare gli ultimi colpi di coda prima di capitolare.

anche qui, in questo covo segreto di carbonari cibernetici, tutti ben concordi con i tanto vituperati media internazionali quindi.....
io non nego che il Donald il rosso sia un pazzo e che eleggerlo sia stato un errore ma da libero pensatore (uh che parolone ) faccio due passi indietro e guardo la situazione con un grandangolo e non con lo spioncino che mi danno a disposizione Madonna, The Times e compagni e quello che vedo è che gli americani avevano di fronte una ben triste coppia tra cui scegliere il loro presidente.
Pensate davvero che una milionaria, sposata con un milionario ex presidente che è culo e camicia con il potere da 40 anni avrebbe davvero tutelato le minoranze, i poveri e i bisognosi?????

invece di incazzarsi e protestare prima perché gli veniva data un'alternativa scandalosamente inadeguata ora gli americani si scagliano sull'eletto che inevitabilmente è inadeguato......

boh sarò sicuramente un pirla ma non mi sento cos' incazzato a senso unico come tutti voi

Io personalmente ho espresso il mio punto di vista, non sono incazzato

Di quello che fanno loro non me n'è mai fregato nulla, anzi... Meno li sento meglio sto
Mi son sempre stati sulle palle, fanno i difensori dei deboli, i falsi moralisti del cazzo e poi scatenano le guerre per produrre e vendere armi... Lo ripeto: Trump è il presidente perfetto per un popolo del genere. Ora che inizierà a lavorare lo apprezzeranno... loro... gli altri un po' meno...

Io ho un'altra visione ancora.

Attraverso gli americani abbiamo vissuto le amministrazioni di Reagan che "duellando" con Kruscev ci ha fatto cagare nelle mutande in uno dei periodi più bui escludendo le guerre, poi la famiglia Bush, altri guerrafondai che con interessi personali tra vendita di petrolio e armi hanno rigirato l'economia mondiale a proprio vantaggio esportando democrazia in casa d'altri, e ci preoccupiamo per uno dei tanti Trump in circolazione?
Come se pure in america IL presidente non fosse una delle tante marionette i cui fili si perdono nell'ombra di poteri occulti, giusto per rimanere nel nazional popolare.

Allora perchè tutto questo polverone?

Io sono sempre più convinto che lo SHOW MUST GO ON. Media a qualunque livello reimpastano merda per attirare mosche ipnotizzate.
La preoccupazione VENDE!
Notizie, notizie e ancora notizie, scoop giornalistici, divi schierati, madonne emostatiche, riprese in diretta, la security che allontana gli inviati speciali, tavole rotonde per coglioni squadrati e via al prossimo servizio.
L'ufficio stampa dei candidati, il colpo di scena, il vestito della first lady che va a ruba sugli e-shops.

Ma davvero c'è ancora qualcuno che pensa che IL presidente centri qualcosa?

Un motivo che mi allieta della scelta di Trump, c'è.
Conoscendo le escalation tipiche degli Yankees, se avessero eletto una donna dopo un uomo di colore, il prossimo chi sarebbe stato?
Un transgender?
Un nano?
Il barbuto mangiafuoco?
Il cavallo di Caligola?


Noi però non preoccupiamoci, a noi va meglio, il nostro prossimo presidente del consiglio potrebbe essere Briatore.

Ma andiamocene affanculo!

La differenza fra noi e gli americani è che loro fanno i perbenisti e fanno le guerre, noi facciamo i benpensanti e mandiamo gli altri a farle per noi perchè noi siamo contro la guerra

Jerry ha scritto:Io ho un'altra visione ancora.

Attraverso gli americani abbiamo vissuto le amministrazioni di Reagan che "duellando" con Kruscev ci ha fatto cagare nelle mutande in uno dei periodi più bui escludendo le guerre, poi la famiglia Bush, altri guerrafondai che con interessi personali tra vendita di petrolio e armi hanno rigirato l'economia mondiale a proprio vantaggio esportando democrazia in casa d'altri, e ci preoccupiamo per uno dei tanti Trump in circolazione?
Come se pure in america IL presidente non fosse una delle tante marionette i cui fili si perdono nell'ombra di poteri occulti, giusto per rimanere nel nazional popolare.

Allora perchè tutto questo polverone?

Io sono sempre più convinto che lo SHOW MUST GO ON. Media a qualunque livello reimpastano merda per attirare mosche ipnotizzate.
La preoccupazione VENDE!
Notizie, notizie e ancora notizie, scoop giornalistici, divi schierati, madonne emostatiche, riprese in diretta, la security che allontana gli inviati speciali, tavole rotonde per coglioni squadrati e via al prossimo servizio.
L'ufficio stampa dei candidati, il colpo di scena, il vestito della first lady che va a ruba sugli e-shops.

Ma davvero c'è ancora qualcuno che pensa che IL presidente centri qualcosa?

Un motivo che mi allieta della scelta di Trump, c'è.
Conoscendo le escalation tipiche degli Yankees, se avessero eletto una donna dopo un uomo di colore, il prossimo chi sarebbe stato?
Un transgender?
Un nano?
Il barbuto mangiafuoco?
Il cavallo di Caligola?


Noi però non preoccupiamoci, a noi va meglio, il nostro prossimo presidente del consiglio potrebbe essere Briatore.

Ma andiamocene affanculo!

Maestro, tutto perfetto. Come non seguire il tuo pensiero

Guybrush Treepwood ha scritto:La differenza fra noi e gli americani è che loro fanno i perbenisti e fanno le guerre, noi facciamo i benpensanti e mandiamo gli altri a farle per noi perchè noi siamo contro la guerra

GT, questa sarebbe da argomentare. Ma non in questa sede, diciamo che non è proprio vera ecco

Opinione rispettabile, come quella secondo la quale gli Americani sono ipocriti ecc.. Ma pur sempre soggettiva. Ci sarebbero argomentazioni a iosa del contrario, almeno se paragonati a noi. Comunque un giorno avremo modo di discuterne, mi auguro su una terrazza vista mare in un bel ristorante.

Guybrush Treepwood ha scritto:... Comunque un giorno avremo modo di discuterne, mi auguro su una terrazza vista mare in un bel ristorante.

Sarebbe una bella cosa. Potremmo anche sbattercene del discorso e goderci cena e vista mare. Con due note positive del genere che ce frega degli americani