Bella!

grazie

hahahahahahahah

Gegio ha scritto:Me ne vergogno ma quando ero elettricista mi facevo un mazzo tanto, lavoravo a 40 gradi d'estate e spesso anche sottozero d'inverno, avevo la 380v in mano tutti i giorni e dopo una settimana a momenti andavo ad allungare la lista delle morti bianche, e tutto per uno stipendio da fame.
Ora "siedo più in alto", prendo il doppio e faccio meno della metà, però sono il primo a dire che non è giusto

E' piacevolissimo incontrare persone oneste come te,e per quel poco che ho potuto conoscerti sul forum so che ciò che scrivi è realmente ciò che pensi.
La vita però è così,o ti adatti o soccombi,e a volte -paradossalmente- bisogna vergognarsi di essere fortunati.
Non è per tutti la possibilità di cambiare le cose.
Il mio professore di matematica al liceo predicava "IL MASSIMO RISULTATO COL MINIMO SFORZO" sia nei numeri che nella vita.
Come dargli torto?

Per quanto riguarda la favoletta di acer si ride amaro...

Gegio ha scritto:Me ne vergogno ma quando ero elettricista mi facevo un mazzo tanto, lavoravo a 40 gradi d'estate e spesso anche sottozero d'inverno, avevo la 380v in mano tutti i giorni e dopo una settimana a momenti andavo ad allungare la lista delle morti bianche, e tutto per uno stipendio da fame.
Ora "siedo più in alto", prendo il doppio e faccio meno della metà, però sono il primo a dire che non è giusto

devolvi metà stipendio, magari ti allevia il senso di colpa..

Gegio ha scritto:Me ne vergogno ma quando ero elettricista mi facevo un mazzo tanto, lavoravo a 40 gradi d'estate e spesso anche sottozero d'inverno, avevo la 380v in mano tutti i giorni e dopo una settimana a momenti andavo ad allungare la lista delle morti bianche, e tutto per uno stipendio da fame.
Ora "siedo più in alto", prendo il doppio e faccio meno della metà, però sono il primo a dire che non è giusto

SI PERO' IMPIANTO ELETTRICO RINGRAZIA....

hehe, material boy!