Non che la cronaca reale ci racconti vicende meno inquietanti. Prendete Avetrana: necrofilia, incesto e morbosità familiare nella lower class del sud Italia. Sembra una puntata dei Cesaroni diretta da David Lynch.
La prima cosa che ho pensato è che se dovessi strangolare tutte le minorenni che rifiutano le mie avance ci sarebbero più liceali pugliesi esanimi e deflorate stipate nella mia soffitta che ad un concerto dei Negramaro.
Le ultime indiscrezioni darebbero per certo il coinvolgimento di Sabrina, spinta dalla gelosia per le attenzioni di un loro coetaneo. Rimpiango i tempi in cui per sbaragliare le tue rivali amorose era sufficiente dare il culo.
Al netto dei moralismi, bisogna comunque ammettere che l’omicidio di Sarah è davvero appassionante. Soltanto l’algido cuore di un fottuto Marco Travaglio in coma farmacologico potrebbe rimanere emotivamente distaccato davanti ad una vicenda dai risvolti così torbidi. Molestie domestiche, pedofilia, vendette amorose: andiamo, la gente è corsa a comprare “La solitudine dei numeri primi” per molto meno.
Scopatevi vostra nipote morta e sarete al centro della scena, gente. In meno di ventiquattro ore ci saranno in giro più figli di puttana pronti a tagliarvi le palle su Facebook che elettori del PD. Tecnicamente potreste candidarvi alla primarie. D’altra parte chi sarebbe in grado di guidare l’opposizione con la stessa lucida spietatezza di un pervertito cresciuto nell’entroterra pugliese? È per questo che tifo per Nichi Vendola.
Vendola inoltre approfitterebbe a pieno titolo di quell’ondata di garantismo umanitario che sta collocando le più bistrattate e disparate minoranze sociali a capo dei governi di mezzo mondo. Stati Uniti? Un negro. Germania? Una donna. Israele? Un ebreo.
È l’epoca dei freak, signori.
Piazzate quella checca cagaorecchiette in cima ad una lista elettorale ed otterrà un consenso largo come il culo di Marco Mengoni. Dovrebbe semplicemente avere l’accortezza di tralasciare – quantomeno in campagna elettorale – quelle tematiche tanto care a quelli della sua specie su cui l’opinione pubblica mostra ancora perplessità; ad esempio le coppie di fatto, la fecondazione in vitro o l’iPad.
A proposito di fecondazione, avete sentito di Gianna Nannini? Andiamo, non puoi farti inseminare a 54 anni. Non sai nemmeno se tuo figlio scoprirà prima che sei lesbica o che sei morta.
Per il resto però Vendola è ok; potrebbe farcela. Un ragionamento non estensibile a Daniele Capezzone, che proprio l’altro ieri s’è beccato un pugno in faccia da un passante. Capezzone è l’unico personaggio di pubblico rilievo che si è dichiarato bisessuale e la gente s’è infastidita.
Tiziano Ferro confessa a Vanity Fair che gli piace prenderlo nel culo? “Bravo Tiziano, hai avuto coraggio”.
Capezzone accenna vago ai suoi equivoci trascorsi sessuali e gli danno del viscido pervertito succhiatesticoli.
ok, son vecchie pagine di blog.. però...