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E se fosse vero il contrario?

MessaggioInviato: 14/03/2012, 22:04
da Jerry
Esattamente dove si pensava d'arrivare.
E poi?
Proprio per questo si prende in considerazione l'idea che normalmente si forma nella logicità della didattica:
Quando serve qualche cosa che puntualmente viene a mancare.

Allora come sopperire a tale deficienza?
Ignorando?
Forse cercando altre possibilità oltre il fatto compiuto che ti porta a riflettere la tua immagine rubata su qualche rivista?
E comunque,chi?

Certamente nell'ambito del reale,dove si può pensare positivamente.
Il che implica, però, un altro quesito:

"Si può pensare di riflettere usando soltanto l'IO non cosciente e più precisamente l'istinto, quello sovrano, ineluttabile, frutto di esperienze non necessariamente verdi, ma anche 4 o 5, dove andare coincide con allora lo vedi che è sempre colpa tua?

Appunto.

.avelov ehc etlov el ettut, àl e àl, àl e ìl, ùs e ùig, ùig e us, ANAIZRAM atanroig agnul alleuq ni eloS li eneb avadrocir ol es ittafni E

Ma lui non voleva.
Voleva.
O no?

"Tira!" urlò al remo appoggiato al muro.
O forse era il muro appoggiato al remo?
Il dubbio lo colse all' improvviso e si soffermò a pensare sulla relatività delle cose viste dal punto di vista del visto, e gli sembrò interessante.
Fino a quando un tale non si portò via il remo ed il muro cadde.

Dal suo nuovo punto di vista, però, il Mondo avrebbe anche potuto ruotare ed andare a cozzare contro il muro (che per la relatività sarebbe rimasto fermo).
Fino a quando un tale non si portò via il muro ed il Mondo cadde.

Lui morì sbarazzandosi del problema.

Il che è un problema.
Quale però?
Se effettivamente è un problema, non si può sapere che problema è, altrimenti non sarebbe un problema vanificando la domanda.
E la risposta di un problema che è un problema, è essa stessa un problema?
A questo punto, però, la risposta coinciderebbe con la domanda anch'essa un problema.

Quindi, come distinguerle?
Cioè, come si fa a sapere se la risposta è in realtà la domanda e la domanda è la risposta?

Facile:
La risposta non può essere la domanda, altrimenti sapremmo già la risposta prima di fare la domanda rendendola inutile e superflua.

E se fosse vero il contrario?


Prego, si accomodi!

Re: E se fosse vero il contrario?

MessaggioInviato: 14/03/2012, 22:12
da pepeghisa
Ti si è rotto l'aggegio per cambiare le mappe ? : Mr green : : MrViolet : : MrBlue : : MrOrange :

Re: E se fosse vero il contrario?

MessaggioInviato: 14/03/2012, 22:18
da TommyDef
pepeghisa ha scritto:Ti si è rotto l'aggegio per cambiare le mappe ? : Mr green : : MrViolet : : MrBlue : : MrOrange :


:icon-lol: :icon-lol: :icon-lol:

Re: E se fosse vero il contrario?

MessaggioInviato: 14/03/2012, 23:03
da yeah
penso piuttosto che si sia rotta la mappa per cambiare l'aggeggio.

o che sai gia la risposta nel momento stesso in cui fai la domanda, altrimenti come potresti formularla?
o che quello che cerchi è una sorpresa, non lo è, ti sorprende perchè riempie le tue ricerche, e non devi essere sorpreso dalla novità ma dal fatto di aver trovato quello che cercavi, inconsciamente, da tempo. e di aver trovato sotto nuova veste l'antichità dentro di te, che giaceva immanente in te.
noi cerchiamo la proiezione di noi stessi, ciò ci conforta e ci assiste nei momenti di smarrimento.
la mappa.
pensiamo che possedendo l'aggeggio possediamo la risposta, invece dobbiamo arrivare a possedere la mappa, essere noi stessi la mappa.
e mandare a fare in culo l'aggeggio, che altro non è che un aggeggio, senza anima e senza spirito.
fanculo gli aggeggi che pensiamo ci riempiano. essi ci rendono aggeggi a nostra volta, dobbiamo liberarcene.
solo cosi abbatteremo il consumismo. solo cosi ci renderemo liberi. e ribelli.

Re: E se fosse vero il contrario?

MessaggioInviato: 14/03/2012, 23:15
da Brugo
yeah ha scritto:fanculo gli aggeggi che pensiamo ci riempiano. essi ci rendono aggeggi a nostra volta, dobbiamo liberarcene.
solo cosi abbatteremo il consumismo. solo cosi ci renderemo liberi. e ribelli.


Disse quello che scrive su un forum di fanatici di mezzi che consumano come elicotteri e su cui spendiamo cifre vergognose solo per riempirli di gadgets inutili per andarci a giocare con gli amichetti. :D :D :D

Re: E se fosse vero il contrario?

MessaggioInviato: 14/03/2012, 23:21
da yeah
beh, volevo fare riferimento alla dualità dell'uomo, una teoria junghiana... : Chessygrin :




p.s. e poi gli aggeggi sul def servono tutti! : WohoW : : WohoW : : WohoW :

Re: E se fosse vero il contrario?

MessaggioInviato: 14/03/2012, 23:33
da fiasco
yeah ha scritto:beh, volevo fare riferimento alla dualità dell'uomo, una teoria junghiana... : Chessygrin :




p.s. e poi gli aggeggi sul def servono tutti! : WohoW : : WohoW : : WohoW :


e se fosse vero il contrario??cioè che agli aggeggi per funzionare serve il defender??
se pensia alla risposta prima della domanda, che aggeggio sarebbe senza defender??un pò come il mondo senza nutella...o la nutella senza il mondo!!o il mondo con la nutella che fa parte del mondo che si chiama mondo perchè così la nutella può andare in più posti contemporaneamente,oppure il contrario....

Re: E se fosse vero il contrario?

MessaggioInviato: 15/03/2012, 8:32
da Guybrush Treepwood
Mi faccio una birra e ci rifletto. : Surprice :

Re: E se fosse vero il contrario?

MessaggioInviato: 15/03/2012, 8:34
da Dani4x4
Guybrush Treepwood ha scritto:Mi faccio una birra e ci rifletto. : Surprice :

passamene una io intanto tiro su una canna poiche mi sembra cosa complicata questo 3d...

Re: E se fosse vero il contrario?

MessaggioInviato: 15/03/2012, 9:21
da Tobyamos
Jerry, quando la sera vai a nanna e non te la da, fatti una pippa e vedrai che passa tutto :icon-lol: :icon-lol: :icon-lol:

Re: E se fosse vero il contrario?

MessaggioInviato: 15/03/2012, 9:47
da Afrika
ci facciamo domande sulle risposte perchè non è quello che vogliamo sentirci dire.
domandiamo spesso per avere risposte che in realtà sappiamo già. solo per comodità.
dunque non è il contrario. sono la stessa cosa.

Re: E se fosse vero il contrario?

MessaggioInviato: 15/03/2012, 10:01
da Tobyamos
io di solito quando voglio la risposta giusta faccio una domanda sbagliata....il dritto si limita a dire no...l'allocco ti dice tutto

Re: E se fosse vero il contrario?

MessaggioInviato: 15/03/2012, 10:49
da Guybrush Treepwood
Tobyamos ha scritto:io di solito quando voglio la risposta giusta faccio una domanda sbagliata....il dritto si limita a dire no...l'allocco ti dice tutto

Ne stappo un'altra. : Surprice :

Re: E se fosse vero il contrario?

MessaggioInviato: 15/03/2012, 10:50
da giorgio67
è il perpetuo ripetersi dell'inane condizione umana...

si domanda per rispondersi, si parte per tornare, si soffre per gioire, si vive per morire...

quante volte di fronte alla contemplazione della Natura (nella sua accezione romantica), ci sentiamo smarriti e desiderosi di piccole certezze, tralasciando il godimento dell'essenza della Trascendenza?

Re: E se fosse vero il contrario?

MessaggioInviato: 15/03/2012, 11:36
da Afrika
una anche per me : book :

Re: E se fosse vero il contrario?

MessaggioInviato: 15/03/2012, 12:52
da darkside
Io l' ho detto di non mettere la maria nel pesto, perchè con l' aglio fa brutti scherzi.

Re: E se fosse vero il contrario?

MessaggioInviato: 15/03/2012, 14:05
da dana
: book : .....sono un allocco... : WallBash : : WallBash :

Re: E se fosse vero il contrario?

MessaggioInviato: 19/06/2014, 17:15
da Jerry
Dopo aver scartato il rosso e l'indaco,si concentrò nell'osservazione ravvicinata del giallo.
Nulla di strano a parte i tipici occhi a mandorla che emanavano odore di cianuro.

"Un tipico trucco del KGB - pensò - insieme al coniglio nel cilindro e i bastoni che si trasformano in fiori!"

Aggiunse picche e cuori per un bel poker.

Intanto gli uccelli volavano bassi sotto il pelo dell'acqua mentre i suoi occhi socchiusi per la troppa luce venivano abbacinati dal sole premendo l'apposito pulsante.
In quel mentre una nuova e lancinante consapevolezza si fece strada nel suo cuore, quasi una folgorazione.
Lo trovarono morto d'infarto il giorno dopo.

Ma era preparato a quell'evento. Aveva lasciato detto di scrivere una lettera che letta alla sua morte avrebbe chiarito il suo lato oscuro, quello di lato, non quello dietro come comunemente si pensa, il suo lato sinistro,mancino, maldestro,sinistrorso, perchè diciamocelo, era si orso ma anche un poco lugubre.

Aveva lasciato detto che avrebbe voluto essere cremato.

E adesso guardateli, li, tutti, a piangere la salma; come mosche a leccare la crema Chantilly con la quale lo chef soddisfatto l'aveva glassato.
Chi lo accarezzava un'ultima volta, chi lo compiangeva, chi se ne portava via un pezzo da offrire come dolce agli ospiti la sera.

Ma lui, dalla sua nuova defunta vita li osservava morti viventi, come meccanismi consumati in una monotona esistenza priva di vita, e li capì, per un istante, un'epifania, una subitanea rivelazione.

Il contrario era vero...

Re: E se fosse vero il contrario?

MessaggioInviato: 19/06/2014, 17:54
da bidone88
Magari non sempre il contrario è vero...ma sicuramente è parte integrante della risposta, e per forza di cose anche della domanda...credo esistano svariati "contrari" in noi...forse, quando riusciremo a prendere coscenza della reale esistenza dei nostri innumerevoli IO, riusciremo a staccarci da questo mondo di false verità e illusorie certezze, e ricongiungere il nostro spirito al TUTTO...

...ma forse io la faccio troppo facile...

Re: E se fosse vero il contrario?

MessaggioInviato: 19/06/2014, 18:09
da sandrov
..altra giornataccia ehhh : Chessygrin : : Chessygrin :