ciao Ray...

Alla tenera età di 92 anni si è spento Ray Bradbury, autore di Fahrenheit 451; dal bellissimo romanzo di fantascienza (ma nemmeno poi troppo...) del 1953 fu tratto un altrettanto meraviglioso film, di un altro indimenticato maestro: Francois Truffaut.
Il romanzo narra di uno stato dispotico ed autoritario in cui i libri vengono sistematicamente eliminati, mettendoli al rogo (451 gradi fahrenheit è la temperatura a cui brucia la carta). I cittadini, al fine di preservare la preziosa eredità della carta stampata, si mettono a studiare a memoria i libri: ogni individuo si identifica con un'opera letteraria.
All'uscita del libro, Aldous Huxley, filosofo e scienziato esploratore del mondo psichedelico, non esitò a definirlo visionario.
Ti auguro buon viaggio Ray: che la tua opera possa sopravvviverti il più a lungo possibile.
E auguro all'umanità che nessun libro venga mai più messo al rogo.
Il romanzo narra di uno stato dispotico ed autoritario in cui i libri vengono sistematicamente eliminati, mettendoli al rogo (451 gradi fahrenheit è la temperatura a cui brucia la carta). I cittadini, al fine di preservare la preziosa eredità della carta stampata, si mettono a studiare a memoria i libri: ogni individuo si identifica con un'opera letteraria.
All'uscita del libro, Aldous Huxley, filosofo e scienziato esploratore del mondo psichedelico, non esitò a definirlo visionario.
Ti auguro buon viaggio Ray: che la tua opera possa sopravvviverti il più a lungo possibile.
E auguro all'umanità che nessun libro venga mai più messo al rogo.