DeadLanders.it

Le proteste che hanno percorso l'Italia intera oggi hanno lasciato il primo messaggio indelebile, è stata una protesta poco rimarcata sulla rete, ma che io voglio a maggior ragione rimarcare, proteste nel nostro paese ne abbiamo avute davvero tante, ma per lo più quelle delle varie tifoserie calcistiche, questa volta invece la vera protesta vera è stata nella protesta, fatta da pochi, ma di esempio per tutti coloro che hanno occhi per vedere ed intuito per sentire, orbene la protesta più grande è stata quella della polizia, dei servitori dello stato, degli statali, di chi in prima linea rappresenta uno stato che non li rappresenta, e questo credetemi è davvero un segno, poche decine di uomini magari, ma che con il loro gesto rappresentano un esercito che dice basta, questa è la protesta del popolo per il popolo, di chi rappresenta il “potere” e subisce della sua inefficenza, l' inefficenza di anni di politica a marcia e corrotta, una polita devastante, intenta solo a salvaguadare sé stessa, sicuramente questi eroi saranno “puniti” in modo tanto silenzioso quanto esemplare per il loro gesto, per aver fatto comprendere con il loro casco in mano che si è giunti al limite, servitori di uno stato che lo stato non riescono più a riconoscere, che nel disprezzo della gente tirano avanti una vita per loro ancora più difficile. E lasciano davvero un grande segno, e questa sì ora è la vera rivoluzione che avanza ........

Ti quoto alla grande Giorgio, una perfetta analisi che dovrebbe dirci qualcosa......ieri sera ascoltavo il discorso di Renzi, ero disgustato, non per il discorso in se ma per questa ennesima presa per il culo, proprio ora che qualcosa si sta muovendo e credo il culo comincia a stringere a qualcuno che siede al governo, ma non ai soldatini del parlamento o del senato, a quelli che tirano i fili, a quelli che senza dire nulla dicono tutto, Renzi è il cioccolatino per ammansire le piazze e forse neanche lui lo sa.I media hanno enfatizzato che sono andati a votare quasi 3 minioni di persone, come dire : credeteci, questi 3 milioni ci stanno credendo perchè non lo fate anche voi? ma chi ha perso il lavoro se ne fotte di Renzi e dei suoi buoni propositi del cazzo! sosteniamo la lotta!!!!!!!!!!!! certo che è facile dire : si ma bloccano la gente che lavora, è certo! che si dovrebbe fare in una lotta? Il più grande gesto che si possa fare per chi come me non ha le palle per scendere in piazza è sostenere chi le ha........

Ecco bravo....oggi ho passato la giornata al ponte di vedano a distribuire volantini !!

ragno66 ha scritto:Ecco bravo....oggi ho passato la giornata al ponte di vedano a distribuire volantini !!

ragno vai a fare in culo hai cagato il cazzo, non entrare in ogni mia discussione perchè il forcone te lo metto nel culo hai capito?

Tobyamos ha scritto:Ti quoto alla grande Giorgio, una perfetta analisi che dovrebbe dirci qualcosa......ieri sera ascoltavo il discorso di Renzi, ero disgustato, non per il discorso in se ma per questa ennesima presa per il culo, proprio ora che qualcosa si sta muovendo e credo il culo comincia a stringere a qualcuno che siede al governo, ma non ai soldatini del parlamento o del senato, a quelli che tirano i fili, a quelli che senza dire nulla dicono tutto, Renzi è il cioccolatino per ammansire le piazze e forse neanche lui lo sa.I media hanno enfatizzato che sono andati a votare quasi 3 minioni di persone, come dire : credeteci, questi 3 milioni ci stanno credendo perchè non lo fate anche voi? ma chi ha perso il lavoro se ne fotte di Renzi e dei suoi buoni propositi del cazzo! sosteniamo la lotta!!!!!!!!!!!! certo che è facile dire : si ma bloccano la gente che lavora, è certo! che si dovrebbe fare in una lotta? Il più grande gesto che si possa fare per chi come me non ha le palle per scendere in piazza è sostenere chi le ha........

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 53494.html

Forse avevano solo caldo

non so cosa succederà domani , ma di certo la misura è colma, vorrei solo si indirizzasse verso i giusti bersagli, ma sarà quello che sarà

acer250 ha scritto:Le proteste che hanno percorso l'Italia intera oggi hanno lasciato il primo messaggio indelebile, è stata una protesta poco rimarcata sulla rete, ma che io voglio a maggior ragione rimarcare, proteste nel nostro paese ne abbiamo avute davvero tante, ma per lo più quelle delle varie tifoserie calcistiche, questa volta invece la vera protesta vera è stata nella protesta, fatta da pochi, ma di esempio per tutti coloro che hanno occhi per vedere ed intuito per sentire, orbene la protesta più grande è stata quella della polizia, dei servitori dello stato, degli statali, di chi in prima linea rappresenta uno stato che non li rappresenta, e questo credetemi è davvero un segno, poche decine di uomini magari, ma che con il loro gesto rappresentano un esercito che dice basta, questa è la protesta del popolo per il popolo, di chi rappresenta il “potere” e subisce della sua inefficenza, l' inefficenza di anni di politica a marcia e corrotta, una polita devastante, intenta solo a salvaguadare sé stessa, sicuramente questi eroi saranno “puniti” in modo tanto silenzioso quanto esemplare per il loro gesto, per aver fatto comprendere con il loro casco in mano che si è giunti al limite, servitori di uno stato che lo stato non riescono più a riconoscere, che nel disprezzo della gente tirano avanti una vita per loro ancora più difficile. E lasciano davvero un grande segno, e questa sì ora è la vera rivoluzione che avanza ........

un applauso al coraggio che hanno avuto i ragazzi della polizzia
peccato che i generali e le alte cariche militari non abbiano il coraggio o la convenienza di di dire basta, e fare capire alla classe politica che è ora di smetterla di fottersene e fottere la gente .

Attenzione questi semplici uomini sono la spina dorsale di una nazione, questi semplici uomini sono combattenti, questi semplici uomini hanno imparato ad essere implacabili nel loro doveroso ideale, questi uomini sono soldati e i soldati sanno fare la guerra magari solo questo ma la sanno fare senza porsi problemi sono come sono stati plasmati da uno stato che piu non riconoscono

e vi assicuro è allarme rosso ora

Giorgio....era ora,anzi...è ora!

Tobyamos ha scritto:

ragno66 ha scritto:Ecco bravo....oggi ho passato la giornata al ponte di vedano a distribuire volantini !!

ragno vai a fare in culo hai cagato il cazzo, non entrare in ogni mia discussione perchè il forcone te lo metto nel culo hai capito?

Stai molto calmo battista

è giusto che si blocchi anche la gente che lavora ?
io dico di sì : perchè questi polticanti di merda voglioni metterci contro ( chi sciopera e chi lavora)
è arrivato il momento di fermarci tutti e di andare a circondare il parlamento ?

Il problema è che il 70% della gente pensa di avere ancora troppo da perdere. E' la storia di tutte le rivoluzioni di questo paese, si grida, ci si scandalizza, ci si indigna, si grida alla rivoluzione, poi in piazza a rimetterci il di dietro sono in 5 o 6, gli altri se ne stanno a casa.

io mi chiedo: ma se il problema è il governo, perche cazzo devo rompere le balle a me che sto tornando dal lavoro? non possono andare a fare ste cose a roma?!

acer250 ha scritto:Attenzione questi semplici uomini sono la spina dorsale di una nazione, questi semplici uomini sono combattenti, questi semplici uomini hanno imparato ad essere implacabili nel loro doveroso ideale, questi uomini sono soldati e i soldati sanno fare la guerra magari solo questo ma la sanno fare senza porsi problemi sono come sono stati plasmati da uno stato che piu non riconoscono

Beh, Giorgio, io non esagereri con la retorica...

Questi semplici uomini, in quanto tali, sono persone che come quasi tutti noi, tirano avanti per arrabattarsi e per arrivare alla fine del mese con uno stipendio ridicolo, in confronto a quello che fanno quotidianamente. Esattamente come insegnanti, infermieri, e mille altre categorie di lavoratori che quotidianamente, in rassegnato ed operoso silenzio, mandano avanti il paese.

Il "doveroso ideale" per la maggior parte dei membri delle forze dell'ordine, è quello che si materializza loro davanti il 27 del mese e che non è mai alto abbastanza per giustificare squallide condizioni lavorative cui ogni giorno, come molti altri di noi, sono sottoposti.

I soldati sono tutt'altra cosa, ti assicuro... C'è una gran differenza tra la disciplina che vige all'interno delle forze dell'ordine e quella dellle forze armate vere e proprie. Molti di questi signori che hanno compiuto il nobile e pacifico gesto di levarsi i caschi davanti alla folla (palesemente inoffensiva, da quel che si è visto nel video...), qualora dovessero trovarsi in un combattimento VERO (ossia a parità di armamenti e in un teatro operativo reale), ti assicuro che non riuscirebbero a mantenere il fondo dei pantaloni così azzurro... Essere abituati a prendere a randellate, armati e protetti di tutto punto, gente disarmata che scende in piazza a protestare, ti assicuro che non fa di loro dei "combattenti".

Sarebbe ora che anche loro iniziassero a scendere in piazza, piuttosto, invece che andarci solo a massacrare gli inermi.

Dani4x4 ha scritto:io mi chiedo: ma se il problema è il governo, perche cazzo devo rompere le balle a me che sto tornando dal lavoro? non possono andare a fare ste cose a roma?!

ti stanno a rompere le palle perchè tu al lavoro ancora ci vai, prova a metterti nella condizione di chi al lavoro non ci va..il messaggio è: fate qualcosa che stiamo morendo, cosa vuoi una raccomandata a casa che ti dice: guardi se non la disturba...
Per andare a Roma ci voglioni i soldi del treno, se non nè hai per il pasto quotidiano ti incazzi sotto casa che va bene uguale e aggiungo: Se per questo pure a Roma c'è gente che lavora e quelli ne vedono tutti i giorni di manifestazioni..

gli sbirri itagliani soldati?
figli della disoccupazione....