DeadLanders.it

io volevo condividere questo sito e relativi pensieri....
io credo che sia mio diritto decidere di vivere o morire quindi ritengo giusto che non debba buttarmi sotto un treno...
aggiungo che è ovvio che bisogna essere colpiti per capire e decidere
mia mamma a vissuto tutte le agonie ma era spinta anche solo da un nostro sorriso a tutto....
ma NON AVREBBE potuto scegliere se avesse voluto altre strade....
onore a lei che è stata una combattente....
io sinceramente non credo avrei la stessa forza....

http://www.dignitas.ch/

penso che ci sia come un debito verso la società. la famiglia, gli amici....togliendosi la vita si viene meno ad una sorta di patto di convivenza...ma sono puttanate dette con il culo al caldo sulla sedia....

Io penso che ogni uno viva la propria vita e debba essere responsabile per se stesso nel bene e nel male.

Il rapporto che gli altri hanno con noi dipende solo da loro, e quindi i sentimenti che provano, le gelosie, gli amori, gli odii, le giustificazioni che si danno, le proiezioni che ci appiccicano riguardano solo ed esclusivamente il rapporto che hanno col mondo che li circonda.

Noi siamo anche loro...

E quindi se io decido che basta, è perchè per me è basta e non mi interessa di scontare il prezzo della vita agli altri.





Però io sono un freddo sociopatico.

come non quotare Brega... siamo stati vicini a delle persone che hanno combattuto con i denti per avere uno spiraglio di speranza e cercare di vivere.... e chi sta bene fisicamente invece si toglie la vita magari per i debiti magari per altri motivi....

sembra ingiusto... forse lo è!!!!!

rimane il fatto che i nostri congiunti caro Brega, avevano un motivo per aggrapparsi alla vita, erano felici di vivere, volevano vivere, avevano motivi VALIDI per vivere... qualcun altro no!!!! purtroppo... la vita alle volte riserva brutte sorprese e qualcuno le vede nella maniera giusta altri no... che torto dargli se non schifare lo spreco....

il libero arbitrio va comunque salvaguardato....

certo che se si potesse trapiantare il cervello..... allora le cose cambierebbero....

Non so Brega, sono un pò combattuto sul fatto che un tuo diritto (che condivido) debba anche essere un dovere della comunità. Non ho le idee chiare, ci devo riflettere.

la cosa difficile penso sia regolamentare il tutto
certo che in alcuni casi avere la possibilità di scegliere non sarebbe sbagliato

Io tutti i giorno vedi persone asciugate dai tumori
Come alberi in autunno
Versare poi nell agonia....
E giusto che soffrano?
Soffrireste?
Io non vorrei....
Però ragazzi capisco che se hai un td5 la vita è stata troppo dura....

brega ha scritto:Però ragazzi capisco che se hai un td5 la vita è stata troppo dura....

Per il momento l'unico ad avere pensieri suicidi ha un 300...

Io lo chiamo agevolazione pre terminale....
Hai terminale tu?

brega ha scritto:Io lo chiamo agevolazione pre terminale....
Hai terminale tu?

Più di uno

Brega a quanto ho capito vuoi farla finita a causa del terminale del tuo 300... prima di compiere l estremo gesto mi regali i tuoi ponti?

d'accordissimo sulla possibilità di decidere della propria vita

Hai le barre cazzo

brega ha scritto:Hai le barre cazzo

i tuoi ponti sono sprovvisti di attacchi?! ok allora prendo anche i tuoi ammo

Io quoto. Per me sarebbe giusto poter decidere della propria vita... almeno di quella!
Come tutti ho vissuto momenti tristi, e la mia attenzione, oltre al dolore, è stata verso la DIGNITA' delle persone.
Perchè una persona che ha purtroppo contratto una grave malattia deve ridursi ad un corpo da commiserare, perchè deve non poter decidere di fermare il declino del proprio corpo? A quanti funerali si sente la frase " è stato meglio così, erano anni che soffriva poveretto" . Una frase che racchiude tutta la stupida crudeltà di questo "sistema".

è vero, si sente spesso

il mio piccolo pensiero è sempre stato :
non voglio che muoia un mio caro per non soffrire io ?
o è meglio che non soffra più lui ?

atx ha scritto:Io quoto. Per me sarebbe giusto poter decidere della propria vita... almeno di quella!
Come tutti ho vissuto momenti tristi, e la mia attenzione, oltre al dolore, è stata verso la DIGNITA' delle persone.
Perchè una persona che ha purtroppo contratto una grave malattia deve ridursi ad un corpo da commiserare, perchè deve non poter decidere di fermare il declino del proprio corpo? A quanti funerali si sente la frase " è stato meglio così, erano anni che soffriva poveretto" . Una frase che racchiude tutta la stupida crudeltà di questo "sistema".

ecco....

quoto anch'io.
trovo che l'accanimento teraperutico o il dover per forza restare attaccati ad un macchinario che ti tiene in vita, sia una condizione più innaturale che umana.
siamo animali e, come tali, quando la natura decide che è giunto il nostro momento, è giusto che facciamo i bagagli e leviamo il disturbo.
si soffre già abbastanza quando si è sani e giovani che farlo ostinatamente anche da vecchi e malati trovo sia diabolico.

lo smilzo ha scritto:il mio piccolo pensiero è sempre stato :
non voglio che muoia un mio caro per non soffrire io ?
o è meglio che non soffra più lui ?

indipendentemente da tutto sarebbe lui a decidere.

giorgio67 ha scritto:quoto anch'io.
trovo che l'accanimento teraperutico o il dover per forza restare attaccati ad un macchinario che ti tiene in vita, sia una condizione più innaturale che umana.
siamo animali e, come tali, quando la natura decide che è giunto il nostro momento, è giusto che facciamo i bagagli e leviamo il disturbo.
si soffre già abbastanza quando si è sani e giovani che farlo ostinatamente anche da vecchi e malati trovo sia diabolico.

Se non ho inteso male, l'idea espressa inizialmente da Brega va oltre la sospensione delle cure ai malati terminali, e contempla l'eutanasia. Io sono certo di condividere il diritto alla sospensione delle cure, mentre non sono certo di condividere l'idea che lo stato debba fornire un servizio di eutanasia ai malati che ne facessero richiesta.