A Montichiari ( BS ) esiste un allevamento di cani Beagle destinati alla vivisezione, ogni anno ne muoiono migliaia tra atroci sofferenze. Se amate gli animali, vi prego di visitare il sito www.fermaregreenhill.net leggete e manifestate tutto il vostro disgusto! Questa fabbrica di atrocita' opera contro le leggi italiane sulla tutela degli animali. Vi ringrazio se dedicherete un po' del vostro tempo al sostegno di questa causa!
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Chi è Green Hill?

Green Hill 2001 è un’azienda situata a Montichiari (Brescia) che alleva cani beagle per i laboratori di vivisezione. Da questo allevamento più di 250 cani ogni mese finiscono negli stabulari, tra le mani dei vivisettori e sui tavoli operatori. Cani nati per morire e condannati a soffrire.

Dopo il tracollo dell’altro allevamento italiano di cani beagle da laboratorio, la Stefano Morini di San Polo d’Enza, è probabile che Green Hill abbia avuto una maggiore richiesta, ampliandosi e diventando uno dei principali allevamenti di cani del mercato europeo della ricerca su animali.

Dentro i 5 capanni di Green Hill sono rinchiusi fino a 2500 cani adulti, più le varie cucciolate. Un lager per animali fatto di capanni chiusi, asettici, senza spazi all’aperto e senza aria o luce naturale. File e file di gabbie con luci artificiali e un sistema di areazione sono l’ambiente in cui crescono questi cani, prima di essere caricati su un furgone e spediti nell’inferno dei laboratori.

Tra i clienti di Green Hill ci sono laboratori universitari, aziende farmaceutiche rinomate e centri di sperimentazione come il famigerato Huntingdon Life Sciences in Inghilterra, il più grande laboratorio di tortura animale in Europa.

Chi lucra su questo dolore?
Da alcuni anni Green Hill è stata acquisita da un’azienda americana, la Marshall Farm Inc. Marshall è un nome tristemente noto in tutto il mondo in quanto è la più grande “fabbrica” di cani da laboratorio che esista. Il beagle Marshall è addirittura uno standard di varietà.

I cani di Marshall vengono spediti via aereo in tutto il mondo, ma con l’acquisto di Green Hill come sede europea e la costruzione di un enorme allevamento in Cina, Marshall sta portando avanti un piano di espansione e di monopolio del mercato.
In quest’ottica va visto anche il progetto di ampliamento che prevede la costruzione di altri capanni a Montichiari, per arrivare ad avere 5.000 cani nell’allevamento Green Hill, che diventerebbe il più grande allevamento di cani beagle in Europa.

Per un prezzo dai 450 ai 900 euro si possono comprare cani di tutte le età. Chi è disposto a pagare di più può comprare anche una madre gravida.
Green Hill e Marshall Farm inoltre offrono ai propri clienti trattamenti chirurgici su richiesta, tra cui il taglio delle corde vocali o l’asportazione di alcune ghiandole.

Per Green Hill e Marshall Farm gli animali sono solamente merce, oggetti da far riprodurre e vendere, senza il minimo scrupolo sul dolore e la sofferenza, psichica e fisica, che andranno a subire.

Farei a loro quello che fanno ai cani e senza alcun anestetico!

Come fanno loro, dicono che gli anestetici e gli antidolorifici falsano il risultato!!!!!! Guarda io ho un groppo in gola!!!!

azzo non ne sapevo nulla

nei prossimi giorni cercherò di parlare con il sindaco, nel frattempo chi a voglia potrebbe mandare una mail a bresciaoggi, è un quotidiano molto letto da queste parti

Grazie Acer!!!!!!!!!!!

di nulla farò tutto cio che posso

possiamo farle sui toyotari, capisco la tua riflessione, ma solo il fatto di pensare di avere vicino un allevamento del genere mi fa "imbestialire" spero per loro che viaggino in "regola" perchè in caso contrario troveranno pane per i loro denti da oggi in poi

Mi sfugge un particolare..questi allevamenti si limitano ad allevare e poi vendono ai laboratori. Chiudendoli mica si ferma la vivisezione, i laboratori si rivolgeranno altrove. Si sposta solo il problema da un altra parte ma non si risolve. A che pro?!
Solo per non vedercelo davanti al naso? Occhio non vede cuore non duole..

esatto mica possiamo cambiare il mondo a me basterebbe vederli chiudere, io mi accontento di poco sai

acer250 ha scritto:possiamo farle sui toyotari, capisco la tua riflessione, ma solo il fatto di pensare di avere vicino un allevamento del genere mi fa "imbestialire" spero per loro che viaggino in "regola" perchè in caso contrario troveranno pane per i loro denti da oggi in poi

Pienamente D'accordo!!!!

Non si cambia di certo il mondo ma iniziamo a fare ciò che possiamo..male non si fa di certo.

Quoto Cero.
Il problema è delicato e complesso.Non serve chiudere l'allevamento,che verrà spostato altrove. Occore, se veramente si ha a cuore il problema,agire in maniera globale e consapevole andando a colpire gli interessi di chi acquista l'animale per i test.Senza richiesta il mercato si ferma.
Gli animali da laboratorio vengono utilizzati per testare qualsiasi cosa, non solo medicinali,dai cosmetici,ai saponi,ai detergenti per la casa ecc...In internet si trovano le liste delle ditte che fanno sperimentazione animale,andate a cercarvele e semplicemente non acquistate i loro prodotti.
Servirà a poco ma almeno non sarete complici inconsapevoli.

Ragazzi, visitate il sito!! Li tengono dalla nascita in gabbie con luce artificiale, sistema di areazione, leggete, gli asportano le corde vocali per non disturbare i medici dei laboratori con i loro guaiti. Insomma! Io oggi ho pianto quando l'ho letto, ed io sono una persona che di solito fa fatica a piangere!!! Se le creme, i cosmetici, i bagnoschiuma, medicinali, e chissa' cos'altro, per essere utilizzati da me devono far soffrire ad un animale simili atrocita' preferisco fare come 100 anni fa e affanculo tutto il resto!!! Ho una rabbia in corpo!!!!!!!!!!!!!!!!!

Brugo ha scritto:Quoto Cero.
Il problema è delicato e complesso.Non serve chiudere l'allevamento,che verrà spostato altrove. Occore, se veramente si ha a cuore il problema,agire in maniera globale e consapevole andando a colpire gli interessi di chi acquista l'animale per i test.Senza richiesta il mercato si ferma.
Gli animali da laboratorio vengono utilizzati per testare qualsiasi cosa, non solo medicinali,dai cosmetici,ai saponi,ai detergenti per la casa ecc...In internet si trovano le liste delle ditte che fanno sperimentazione animale,andate a cercarvele e semplicemente non acquistate i loro prodotti.
Servirà a poco ma almeno non sarete complici inconsapevoli.

Brugo ilmare è fatto di tante piccole gocce, volerlo spostare nella sua interezza è un impresa immane, se ognuno pensa alle piccole gocce forse alla fine qualcosa si sarà cambiato, sedersi sulla spiaggia e disquisire su come farlo trasloccare riempirà di certo il tempo e l animo di chi vuol discquisire, ma nemmeno una goccia si sarà mossa, meditate gente meditate

Andrebbero fatte entrambe le cose..
come dice Brugo non alimentare il mercato e poi fare quello che è in nostro potere fare..in questo caso far chiudere sta maldetta fabbrica!!

Ho scritto alla rubrica L'Indignato speciale del TG5, spiegando tutto per filo e per segno. Non so se verra' presa in considerazione la mia mail, ma una cosa e' certa, da oggi hanno un gatto rosso attaccato ai maroni: il sottoscritto!

manda anche a bresciaoggi

Anche per i farmaci si può fare un distinguo,ad esempio i mille antinfluenzali che ti propina la pubblicità in tv sono delle vaccate,un farmaco anti HIV è ben diverso.
Un'altra cosa,questo fatto ci impressiona perchè sono Beagle,se fossero ratti ?

@Acer: io ho già meditato abbondantemente ed ho fatto scelte etiche e di vita che mi sono già costate parecchio e non me ne pento.Il qualunquismo sciacquacoscienza non fa per me.