DeadLanders.it

Mandy ha scritto:Ho ritrovato dei vecchi video di un recupero che abbiamo fatto in rifugio. Per sbaglio ho scoperto una passione che è diventato un'ossessione e poi un lavoro.
http://youtu.be/S9AOmwv1ZPY

Che bello....bel lavoro Mandy....

davvero, brava!!

.. La pesca, molto poco praticata, ma mi piacerebbe un botto imparare a mosca.. E poi cani..

Mandy ha scritto:

CERO ha scritto:

Mandy ha scritto:Ho ritrovato dei vecchi video di un recupero che abbiamo fatto in rifugio. Per sbaglio ho scoperto una passione che è diventato un'ossessione e poi un lavoro.
http://youtu.be/S9AOmwv1ZPY

Bel sorriso aveva Falco!
Lucio come sta?

Lucio sta bene. Spero che presto ci sia quella giornata di pioggia

Fine delle prossima vedo qualche nuvoletta..male che vada me la invento la pioggia!! Ci sei anche i week-end tu?

Sabato questo sono in turno il pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30.

taeniura, ho letto con molto interesse i tuoi racconti e le tue esperienze con questi animali! mi sei subito venuto in mente: http://www.repubblica.it/esteri/2014/03 ... ref=fbpr#1

anche se devo dire che preferirei di gran lunga avere un Retriever rispetto ad un alligatore...

quasi tutti i fine settimana cucino sia al ristorante che in pizzeria !!! .....

fritz287 ha scritto:taeniura, ho letto con molto interesse i tuoi racconti e le tue esperienze con questi animali! mi sei subito venuto in mente: http://www.repubblica.it/esteri/2014/03 ... ref=fbpr#1

anche se devo dire che preferirei di gran lunga avere un Retriever rispetto ad un alligatore...

pizzaland ha scritto:quasi tutti i fine settimana cucino sia al ristorante che in pizzeria !!! .....

Buona la pizza

taeniura74 ha scritto:

fritz287 ha scritto:taeniura, ho letto con molto interesse i tuoi racconti e le tue esperienze con questi animali! mi sei subito venuto in mente: http://www.repubblica.it/esteri/2014/03 ... ref=fbpr#1

anche se devo dire che preferirei di gran lunga avere un Retriever rispetto ad un alligatore...

pizzaland ha scritto:quasi tutti i fine settimana cucino sia al ristorante che in pizzeria !!! .....

Buona la pizza

dillo a me che ho una pizzeria (al taglio) dal 1991.......

Ahahahah...buona la pizza

Dani4x4 ha scritto:

brunobis ha scritto:Ciao Andrea,
sono trattori che risalgono al periodo fascista, ma in Alta Langa per esempio sono stati impiegati
attivamente fino a circa 20-25 anni fa.
Impiegati ancora per trebbiare il grano, dove le moderne mietitrebbie non potevano accedere ai campi
per problemi dovuti a strade di campagna strette o per eccessiva pendenza.
I costruttori che mi vengono in mente sono: Landini, Orsi e Bubba, gli ultimi 2 sono molto più rari.
Io ho lavorato con i primi 2 invece, ma molto di più con i Landini, i primi di questa marca erano i
"Velite", 12000 di cilindrata poi i modelli successivi hanno visto un ridimensionamento della cilindrata
fino ad attestarsi a "solamente" 8000.
Vengo alla domanda, sono trattori privi di motorino d'avviamento, e la batteria se presente non serviva
a tale scopo.
Premesso che questi mezzi all'epoca dell'utilizzo pieno, nel periodo della "battitura" del grano non
venivano mai spenti, perchè l'accensione, come avrai notato, è lunga e laboriosa, per questo lavoravano
giorno e notte, spostandosi di cascina in cascina, e 3 squadre di macchinisti, che manovravano
e seguivano il trattore in continuazione.
Per accendere un bestione così, occorre scaldare la testa, per questo si chiama calda, lo si faceva con
un fuoco o con una fiamma da bombola del gas.
Una volta bella calda, tendento aperta l'alza valvola, si portava il pistone, l'unico, nel PMS, a quel
punto, si chiudeva invece l'alza valvola, e si faceva girare il volano nel senso contrario di rotazione
normale, con un pò di fortuna, forza ed esperienza, il motore si avviava, prima con qualche scoppio per
poi invece iniziare a girare "regolarmente".
Questo è l'avviamento, poi c'erano tutte le mavovre di posizionamento nei confronti della trebbia, ma è
un altro discorso.
Potrei continuare se interessa...
Una curiosità legata anche al mondo delle Land è questa..
Io prima di avvicinarmi a questa macchina, in realtà ero intenzionato a comprarmi un trattore simile,
poi per motivi di costi e di reale utilizzo, a livello di divertimento, cercai un fuoristrada che si
avvicinasse il più possibile a tale concetto, e fu così che mi imbattei nelle mitiche Land Rover.
Un saluto Bruno.

e cosa aspetti? apri 3d e comincia a raccontare

Continuerò il racconto riferito al video appena sopra...

Spettacolo Bruno , tra le altre cose che prima o poi confesserò , anch' io sono appassionato di trattori a testa calda .
Purtroppo non ho mai avuto l' occasione di condurne uno (anche se guido un 88 tutti i giorni) , ma ho avuto la fortuna di partecipare a qualche avviamento di Landini !
Un signore che conosco ne ha un paio , qualche anno fà ha addirittura costruito un modellino funzionante , eccolo qua !
https://www.youtube.com/watch?v=q8Ltqhg9RH8
Devo scrivermi da qualche parte come si fà a incorporare i video : me lo dimentico da una volta all' altra

Alfaman ha scritto:...
https://www.youtube.com/watch?v=q8Ltqhg9RH8
Devo scrivermi da qualche parte come si fà a incorporare i video : me lo dimentico da una volta all' altra

Devi copiare qusta parte di stringa, dopo il simbolo "=" ed incollarla tra le parentesi che appaiono selezionando il comando YOUTUBE:

[youtube]q8Ltqhg9RH8[/youtube]

E magicamente appare questo:

Qualche anno fa ne avevo visto uno simile a Mi Novegro, ma purtroppo non era in vendita...

Ecco appunto, una volta avviato il trattore, lo si posizionava davanti all trebbia, cercando di metterlo
in piano.
La trebbia anch'essa in posizione e rigirosamente in piano, veniva bloccata con i suoi 2 freni a mano
a "tampone" e con i cunei, questi ultimi venivano usati anche per il trattore, perchè altrimenti quest'
ultimo, per il movimento del volano, si sarebbe lentamente spostato.
Una volta posizionato, si collegava la cinghia e facendo retromarcia la si portava in tensione, a quel
punto i 2 macchinisti, uno stava sul trattore per dare "gas" mentre l'altro ruotanto una manovella sul
volano, dava continuità tra la parte di volano solidale al motore con quella non.
A quel punto la trebbia e l'imballatore, che stava dalla parte opposta del trattore, iniziavano a girare,
quest'ultimo tramite un albero di trasmissione a crociere proprio come quello delle Land.
I macchinisti erano 2 perchè per spostarsi di cascina in cascina, occorrevano 2 trattori, il testa calda
si trainava la trebbia, mentre il secondo trainava l'imballatore e un rimorchio, su quest'ultimo si cari-
cava il gasolio, olio, attrezzi vari e pezzi di scorta per la trebbia, e il filo di ferro che l'imballato-
re usa per legare la paglia.
A questo punto, i 2 macchinisti cosa facevano, uno sorvegliava che il grano "battuto", non venisse nasco-
to da proprietario, perchè il loro profitto veniva proprio dai quintali di grano ottenuti, allora si
parlava di 2800-3000 lire a quintale. Mentre il secondo, doveva preoccuparsi che non terminasse il filo
di ferro dell'imballatore, che non finesse il gasolio al trattore come pure l'acqua e olio, perchè il
testa calda è un 2 tempi.
Chi invece lavorava attivamente, tutti i contadini della zona, che accorrevano per dare il loro aiuto,
aiuto che veniva poi ricambiato reciprocamente.
Negli anni che feci questo "lavoro", si facevano 2 cascine al giorno, si accendeva il testa calda verso
le 5-5.30 e lo si spegnava al termine della seconda cascina verso le 21, il padrone di casa al termine
del lavoro offriva il pranzo o la cena a tutti, in questo modo i macchinisti, per tutto il periodo,
passavano di cascina in cascina, conoscendo moltissime persone e andando a casa solo in tarda serata.
Duranti i pranzi e cene, il trattore stava sempre acceso, sempre bloccato da cunei per evitare che si
spostasse, non essendo tra l'altro sorvegliato.
Questi trattori, nel vercellese venivano usati per andare nelle risaie montando ruote in ferro, mentre
per la trebbiatira montavano le classiche gomme, la trebbia invece originariamente avevo le ruote in fer-
ro, ciò ne determinava lentezza e quindi tempi lunghi di spostamento.
Una anno i proprietari, per cercare di rimediare a questo problema, decisero di montare delle ruote
d'aereo alla trebbia e di sostituire il testa calda, molto lento, con un Bedford, molto più veloce e
"moderno".
IL risultato fu pessimo, essendo la trebbia, pesante, alta e stretta, un giorno essendo trainata in velocità
dal nuovo trattore, in una curva si capottò in prato, con tutto quello che ne conseguì.
Come se non bastasse, sucessivamente il motore del Bedford non resse al lungo lavoro chiamato a fare
in modo così statico, sbiellando tragicamente.
Questa è la mia esperienza legata alla trebbiatura del grano, poi ovviamente ho fatto tutte le altre
lavorazioni legate alla terra, aratura, frasatura, imballagio del fieno e concimazione,
sia con trattori a gomme sia con cingolati.
Le più pericolose sono l'aratura e la concimazione, ma questo è un altro discorso...
Un saluto Bruno.

perchè le ultime 2 sono più pericolose?

Passioni? Facilmente deducibile dalla foto (sono quello in mezzo)..

scusa forse fraintendo la passione

davanti o dietro?

è un periodo che mi sta ritornando una vecchia passione, mai sopita, come tutte d'altronde: la vespa !!!

che tarlo !

chicco ha scritto:scusa forse fraintendo la passione

davanti o dietro?

entrambi forse....