Re: i have a dream
Inviato: 19/11/2014, 8:35
Ho una percezione un po' diversa Davide
Il Forum della Setta dei Landroveristi Estinti
https://www.deadlanders.it/forum/
inmicio ha scritto:Ho una percezione un po' diversa Davide
waits ha scritto:Dolx89 ha scritto:andreacat ha scritto:in questo periodo non si tratta di razzismo, è la guerra dei poveri.
Che poi le istituzioni facciano discriminazioni nei confronti dei cittadini italiani in nome di un antirazzismo e un buonismo che sa tanto di interesse elettorale secondo me è vero.
Ecco che il buon Andrea ha centrato il punto che cercavo di evidenziare io. Ormai essere nazionalisti (inteso come non starci a dedicare milioni di euro l'anno per l'accoglienza e il mantenimento degli stranieri per poi lasciare in mezzo alle strade i nostri nonni e i nostri genitori che si sono spaccati la schiena una vita intera per una pensione che non vedranno mai!) ormai per il 90% degli itaGliani vuol dire essere additati come razzisti! Spingere troppo in un senso genera "una forza uguale e contraria", a maggior ragione se alla base c'è la fame e/o il sentimento di essere scavalcati, l'impressione di essere messi in disparte... ma tanto per l'itaGliano medio sono sufficienti due battute contro Berlusconi o la Lega (chissá quanti hanno appoggiato la pagliacciata di quei quattro stronzi dei centri sociali contro Salvini...) e una partita di calcio perchè tutto poi ridiventi bello e splendente!
P.s. Brega non volermene eh... ma tu pubblichi foto contro il razzismo (giusto, non lo discuto...) ma poi su Fb acclami il ritorno delle BR (il rinomato gruppo dei Bravi Ragazzi, chi ha letto la parodia del Libro Cuore by Giobbe Covatta capirá la mia citazione...)... ora io non sono nessuno per fare il moralista, ma mi pare che la strage della stazione di Bologna, per fare un esempio, non si possa considerare come una grande "vittoria del popolo" o ricordo male io?
Tutto questo solo per ricordare ad ognuno di noi per l'ennesima volta che prima di puntare il dito bisogna guardarsi negli occhi allo specchio e che comunque il confine tra il "bene" e il "male" non sempre è così netto e ben definito come cercano di farcelo apparire!
La strage di Bologna è opera dei fascisti. ,poi per il resto posso essere d'accordo.
giorgio67 ha scritto:Dolx sei giovane...
Gli anni di piombo, le BR e lo stragismo non si possono spiegare oggi, legati al contesto attuale.
Tanto meno in un'ottica di segregazione legata alla razza.
Si trattava di meta-equilibri, inquadrabili solo in un periodo storico ben preciso: esisteva la cortina di ferro allora, l'Italia era un punto di cerniera tra due mondi contrapposti e privi di interscambio, culturale e di sangue; poi c'era la lotta di classe (concetto astratto per chi è cresciuto in un mondo dove la parola "comunismo" evoca solo spettri di bambini mangiati a colazione...).
Il nazionalismo è per sua stessa definzione coincidente con il razzismo: anzi, è un razzismo esclusivista, che porta a differenziare le persone anche appartenenti alla stessa razza, in termini di diritti umani, solo in base ad una linea immaginaria, tracciata su una carta.
Che poi, a voler essere più scientifici e un po' meno borgheziani, la razza, come termine riferito all'Homo sapiens sapiens è una pura invenzione dell'uomo... geneticamente non esiste!
Ci sono popoli, ci sono etnie, ci sono colori della pelle differenti, ma l'unica "razza", che ci piaccia o no, è quella umana.
Capisco che i deliri razziali di movimenti di opinione (chiamarlo partito mi pare eccessivo...) come la lega, abbiano trovato terreno fertile in un periodo di difficoltà economiche, dove il "diverso" viene spesso percepito, anzichè come una risorsa, quale geneticamente di fatto è, come una minaccia per la propria "nazione".
Tuttavia non bisogna mai scordarsi del nostro passato (molto prossimo) di migranti, quando a bordo di transatlantici della speranza, si attraversava un oceano pur di trovare da mangiare.
E non bisogna mai scordarsi di come venivano trattati i nostri nonni e bisnonni una volta approdati nel nuovo mondo.
Certo, vuoi mettere lo stile di un viaggio transoceanico in terza classe su un piroscafo, rispetto alla traversata (spesso con esito fatale) da El Zawara a Lampedusa su una bagnarola che fa acqua?
waits ha scritto:Vorresti dire che sono state le br a progettare la strage di Bologna?
brega ha scritto:io non sono democratico...sono per la lotta armata contro la borghesia di sto paese di merda...senza problemi...
Dolx89 ha scritto:giorgio67 ha scritto:Dolx sei giovane...
Gli anni di piombo, le BR e lo stragismo non si possono spiegare oggi, legati al contesto attuale.
Tanto meno in un'ottica di segregazione legata alla razza.
Si trattava di meta-equilibri, inquadrabili solo in un periodo storico ben preciso: esisteva la cortina di ferro allora, l'Italia era un punto di cerniera tra due mondi contrapposti e privi di interscambio, culturale e di sangue; poi c'era la lotta di classe (concetto astratto per chi è cresciuto in un mondo dove la parola "comunismo" evoca solo spettri di bambini mangiati a colazione...).
Il nazionalismo è per sua stessa definzione coincidente con il razzismo: anzi, è un razzismo esclusivista, che porta a differenziare le persone anche appartenenti alla stessa razza, in termini di diritti umani, solo in base ad una linea immaginaria, tracciata su una carta.
Che poi, a voler essere più scientifici e un po' meno borgheziani, la razza, come termine riferito all'Homo sapiens sapiens è una pura invenzione dell'uomo... geneticamente non esiste!
Ci sono popoli, ci sono etnie, ci sono colori della pelle differenti, ma l'unica "razza", che ci piaccia o no, è quella umana.
Capisco che i deliri razziali di movimenti di opinione (chiamarlo partito mi pare eccessivo...) come la lega, abbiano trovato terreno fertile in un periodo di difficoltà economiche, dove il "diverso" viene spesso percepito, anzichè come una risorsa, quale geneticamente di fatto è, come una minaccia per la propria "nazione".
Tuttavia non bisogna mai scordarsi del nostro passato (molto prossimo) di migranti, quando a bordo di transatlantici della speranza, si attraversava un oceano pur di trovare da mangiare.
E non bisogna mai scordarsi di come venivano trattati i nostri nonni e bisnonni una volta approdati nel nuovo mondo.
Certo, vuoi mettere lo stile di un viaggio transoceanico in terza classe su un piroscafo, rispetto alla traversata (spesso con esito fatale) da El Zawara a Lampedusa su una bagnarola che fa acqua?
Giorgio ti ringrazio per questa breve spiegazione. Ma capisci anche che in un periodo come questo in cui tante famiglie italiane fanno fatica ad arrivare a fine mese, sentire che si spendono milioni di euro per non dire miliardi, per aiutare persone che certo sono risorse ,ma di sicuro non sono una risorsa su cui puntare per rialzarci dalla nostra attuale situazione, possa far storcere il naso? Se voler migliorare la propria situazione prima di spendere i soldi (che non si hanno!) per aiutare altri che sicuramente non ci potranno essere a loro volta d'aiuto vuol dire essere razzisti perchè si fanno preferenze vabbè... allora l'uomo è razzista nel suo essere!
brega ha scritto:io non sono democratico...sono per la lotta armata contro la borghesia di sto paese di merda...senza problemi...
inmicio ha scritto:Guybrush Treepwood ha scritto:Fra l'altro il razzismo è in tutte le direzioni, semplicemente è nativo del sistema.
Osservazione quanto mai azzeccata.