Cosa mi passa per la testa

4 chiacchiere tra amici

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Ciucciaranelle al mentolo
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MessaggioInviato: 09/02/2016, 8:35
E' un pò che non scrivo, e questo succede perché è un momento particolare della mia vita. Cambiamenti al lavoro, Luca che fra pochi mesi va a scuola e sta cambiando di ora in ora, una bimba in arrivo... Insomma tante cose belle allo stesso tempo. Questo mi ha fatto riflettere. Dal 2009 in poi ogni mio singolo pensiero è stato dedicato a 2,5 Tonnellate di ferro e alluminio, e ogni volta che ho dovuto distrarmi per necessità tipo respirare, dormire o lavorare, è stato come sottrarre tempo prezioso al processo creativo che doveva alla fine materializzarsi nel mio 110 ideale. Per anni l'unico desiderio che sinceramente ho provato (pulsioni sessuali a parte...) è stato quello di infilarmi sotto al Defender e trasformarlo in quel sogno che stava (e ancora sta), nella mia testa di minchia. Al massimo come alternativa concepivo il mettere alla prova il frutto delle mie elucubrazioni e del fiume di soldi che ci ho buttato dentro. Ma la notte di Natale ho avuto un'illuminazione: la verità è che sono come un tossico, il cui unico pensiero è come reperire altri soldi per procurarmi la mia droga, sempre di più, e questo stava limitando fortemente la mia capacità di apprezzare e godere tutto il resto. A nulla erano serviti palliativi come il modellismo o la mountain bike. Quindi ho deciso che era il momento di prendere una pausa. Per la prima volta dal 2009 mi sono imposto di non toccare il Defender per l'intera durata delle vacanze di Natale (quest'anno tre settimane). E così ho scoperto quanto a volte possa essere bello passare del tempo libero con la mia famiglia. Ma sono pur sempre un drogato, quindi mi serviva il metadone, una nuova sfida... Ed è qui che è tornata a far parte della mia vita la mia altra grande passione: la musica. Tolti 15 anni di polvere dalla mia Gibson SG, ho richiamato gli amici coi quali tanti anni fa facevamo scempio della nostra dignità nei peggiori bar del varesotto suonando Metallica, Marylin Manson e perfino qualche nostro pezzo. Il fuoco sotto la cenere è divampato in una luminosa fiamma e gli dei del rock sono tornati arroganti a guidare il nostro ego. Ora passo le mie serate in casa a studiare musica, i piovosi pomeriggi festivi in camera con Luca a suonare, e un paio di sere al mese in sala prove col gruppo.
Il Def è sempre li, ma è tornato ad avere l'importanza che gli spetta, quella di uno svago, non il fine ultimo di ogni minuto della mia giornata. Mi diverto come un matto a fare la rock star, ho più tempo per la famiglia, risparmio un sacco di soldi e sono molto, molto più in pace con la mia coscienza.
Quando parti, non portare con te un idiota. Ne troverai sicuramente uno sul posto.
"Calboni sparava balle così mostruose che a quota 1600 Fantozzi fu colto da allucinazioni competitive."
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MessaggioInviato: 09/02/2016, 8:44
Lo sai che i pusher non consentono ai tossicodipendenti di liberarsi dalla schiavitù?
Per certi versi
Per altri bevi
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MessaggioInviato: 09/02/2016, 8:49
Guybrush Treepwood ha scritto:.... questo stava limitando fortemente la mia capacità di apprezzare e godere tutto il resto.


immagino che non sia stato semplice perchè il ''tutto il resto'' può stridere con quello che molti si trovano davanti, ma bravo, deve essere sempre il fine primario, altrimenti diventa frustrazione.
Aprire gli occhi e vedere che quello che c'è sei 'tu' è lusso per pochi...
Ultima modifica di andrearally il 19/08/2013, 08:14, modificato 8:14 volte in totale.
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MessaggioInviato: 09/02/2016, 8:54
bradixferox ha scritto:Lo sai che i pusher non consentono ai tossicodipendenti di liberarsi dalla schiavitù?

si ma senza sopravvalutarsi non si combina niente di niente
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GT dai al fuoristrada la sua giusta importanza, hai la famiglia e altre passioni, ma non abbandonarlo...tanto sai che quando vuoi lui è li pronto ad accendersi
Una volta per vardà i ciap dovevi slargà i mutand, adess per vardà i mutand devi slargà i ciap...
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MessaggioInviato: 09/02/2016, 9:05
Anch'io non tocco da un po' il mio Def...





























:(
































P.s.
E anch'io mi son dato nuovamente alla musica, ma quella audiofila...



: Mr green :
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Dani4x4 ha scritto:GT dai al fuoristrada la sua giusta importanza, hai la famiglia e altre passioni, ma non abbandonarlo...tanto sai che quando vuoi lui è li pronto ad accendersi


le passioni ci appassionano o siamo noi che ci appassioniamo delle passioni? Finchè rispondere a questo sarà semplice, la risposta sarà impersonale, sarà un idea del nostro riflesso; fino a quando non conosceremo bene noi stessi, li si aprirà un varco stretto, solo poi senza dimensione, che ci riporterà all'era del cinghiale bianco. Non avremo più la coscenza della misura perchè non avremo metro di essa. Non avremo più coscenza delle cose utili, perchè non avremo contenitori.
Ultima modifica di andrearally il 19/08/2013, 08:14, modificato 8:14 volte in totale.
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Var pussee on andà, che cent andemm.
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MessaggioInviato: 09/02/2016, 9:40
Dani4x4 ha scritto:GT dai al fuoristrada la sua giusta importanza, hai la famiglia e altre passioni, ma non abbandonarlo...tanto sai che quando vuoi lui è li pronto ad accendersi

Il cocetto è esattamente questo, ridimensionare la cosa per tornare ad apprezzarla senza diventare un'ossessione. Però per arrivarci serve un periodo di distacco, che ha funzionato.
Quando parti, non portare con te un idiota. Ne troverai sicuramente uno sul posto.
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MessaggioInviato: 09/02/2016, 10:16
Mi trovo nella tua stessa identica situazione e ultimamente anch'io mi pongo qualche domanda ma..... ma .... ma.........poi mi dico...... !! ormai dura da 15 anni questa "breve" fase di dipendenza....
Sul Land ci sono quasi nato, lo sognavo fino ai 22 anni di eta' quando finalmente me lo sono potuto permettere con un piccolo finanziamento e qualche grande sacrificio e' iniziata la mia avventura.
E' tutto'ora, a 37 anni, ho lo stesso Defender, non l'ho mai cambiato e ancora adesso sono forse piu' le ore che passo a guardare sotto la gonna del Land di quelle che passo sotto la gonna di mia moglie....
Ti dico questo solo per darti, .....magari...... un'altra visione d'insieme....
Ho cominciato "tardi" ad avere rapporti sentimentali con delle ragazze in quanto prima ero impegnatissimo con la Mountain Bike, militavo in una squadra abbastanza famosa ed ero sempre in giro per mezza Italia e mezza Europa a far gare e quando non facevo gare mi allenavo oppure ero a presenziare qualche manifestazione e quando non facevo queste cose ero comunque troppo stanco per potermi permettere di uscire con qualche ragazzina e/o far tardi la sera....
Quindi..... TUTTE le mie fidanzatine/fidanzate/amanti ecc ecc con le quali ho avuto qualsiasi genere di rapporto da quando ho smesso di andare in MTB e' salita sul mio Defender, tutti i miei amici hanno fatto almeno un giro sul mio Defender, tutti lo apprezzano con i suoi difetti e i suoi pregi, le feste piu' belle, le serate piu' belle, le ciucche piu' colossali, tutto e' stato fatto con il Defender come "sostegno" e come contorno.... grazie a lui, ho conosciuto tantissime persone alcune delle quali sono con il tempo diventati miei grandi amici con cui mantengo ancora i rapporti anche se per alcuni l'amore Landistico e finito da tempo.
Con il Defender mi ci sono sposato.... nel vero senso della parola.... e' stato il veicolo con cui ho realizzato alcuni dei miei piu' grandi sogni, ho portato all'altare la donna di cui mi ero innamorato all'eta' di 18 anni, ho visto diverse volte l'Africa,ho imparato a fare il meccanico , l'idraulico, il falegname e anche il carrozziere, grazie a lui ho imparato a non mollare mai un sogno, ho imparato a ingegnarmi per risolvere i problemi che mi si presentavano durante l'arco di questi ultimi 250.000 km
Insomma..... ci porta via un sacco di tempo, di energie...ma non e' che ce le ruba proprio... semplicemente si convive con esso.... lui ci prende tanto ma ci da ancora di piu' !
Se io dovessi mettere sulla bilancia tutto quello che ho speso ( economicamente ) e tutto quello che ho guadagnato ( umanamente ) penso di essere esattamente alla pari e rifarei tutto senza alcun indugio !
Poi c'e' anche da fare un'altra costatazione..... se io tentassi di diminuire le attenzioni che gli do sarebbe il Defender stesso a riprendersi cio' che gli appartiene in quanto si romperebbe sicuramente qualche cosa e mi toccherebbe inevitabilmente anche contro la mia volonta' ad infilarmi sotto alla famosa " gonna del Land " per ricominciare i giochi !
Mia moglie ormai e' complice di questo mio "essere Landista" abbiamo passato giorni stupendi, la nostra Land e intrisa di ricordi, di passioni e di emozioni, questo non e' un portare via del tempo alla famiglia piuttosto che dedicare le proprie attenzioni a degli hobbies o ancora peggio dare troppo valore a dei semplici oggetti inanimati..... e' semplicemente vivere, mostrare a chi sta intorno a te quelle che sono le tue passioni e se esse saranno forti, molto forti....., chi ti sta intorno e ti vuole bene non potra' fare a meno di seguirti e sostenerti con il tuo stesso entusiasmo.
In questo non c'e' ossessione e non c'e malattia !
Fin quando la mia passione mi permettera' di rilassarmi dopo una giornata di merda, mi fara' star bene e mi permettera' di vivere delle belle emozioni allora tutto e' ok..... altrimenti semplicemente si chiudera' un capitolo della vita per poi aprirne un altro !
L'essere umano e' uno splendido mix di emozioni, passioni, idee, sfumature, errori ...... io voglio godermi tutto questo, fa parte della vita e fa parte di me..... finche' avro' passione, forze ed energie per questo mondo di matti funzionera' tutto in modo perfetto nella mia vita e non mi faro' il minimo senso di colpa per passare qualche ora giu' in garage a tirare bulloni.... anche perché quando la macchina e' a posto, si prende su il cestino della merenda e si va in gita tutti insieme.
Chiedo perdono se mi sono dilungato un pochino in questa mia "dichiarazinoe d'amore" al Land ma visto che ti sei confidato con noi mi sono sentito di fare lo stesso con te e aprire il mio cuore con la coscienza che tanto adesso cominceranno tutti a prendermi per il culo : MrOrange : :laughing-rolling: :laughing-rolling:
Ciaooooo
Devi mangiare fulmini e cagare saette !!
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MessaggioInviato: 09/02/2016, 10:41
Bene harlos
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chicco ha scritto:

:icon-lol: :icon-lol: :icon-lol:
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MessaggioInviato: 09/02/2016, 12:28
Per quanto ami la mia macchina ammetto che ciò che mi appassiona è l'off road come disciplina ricreativa e di vita.

Crescendo in un paese a 20 chilometri di curve dalla vita (cit.) gli unici sfoghi alle energie giovanili erano lo sport o l'invenzione di qualcosa di diverso e nuovo a cui appassionarsi.
La natura del territorio, quella dell' entroterra ligure, ricca di boschi e territori verdeggianti ha spinto la maggior parte di noi a esplorare in tutti i modi immaginabili la possibilità di sfruttare tutto questo ben di dei.
Ricordo che un collega di lavoro di mia moglie, all'alba della nostra relazione, le disse: " Ah, il tuo fidanzato è di Busalla... Allora farà fuoristrada. La son tutti così!"
Ed era vero...
Che fossero BMX, BMT, moto o qualunque tipo di veicolo, da noi ci si infilava nel bosco.
Col mio amico fraterno la prima esperienza off road a 4 ruote fu con una Suzuki Maruti :shock: :shock: che quando si infossò in una fangaia estraemmo a colpi di Skate usati come pale!!
Poi una Y10 4x4 e quindi una Panda Sisley 4x4.
Lui poi proseguì con le 2 ruote, io con una Uaz.
Poi dopo il matrimonio, per stare più comodo :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: il mio attuale Def 90.

Che dire, io amo il mio pezzo di ferro, ma ancora di più lo spirito dei fuoristradisti che ha raggiunto il proprio apice nella fratellanza landroverista.

Sono quasi 10 mesi che sono senza macchina. A volte mi manca, più spesso no.
Perchè continuo ad essere fuoristradista in mezzo a fuoristradisti.

Una cosa mi ha colpito.
Al funerale di Dario (Amico mio...) erano presenti solo Landroveristi (questa volta maiuscola). Erano presenti solo Amici.

Appassionarsi alle passioni o esserne appassionati?

Trovare semplicemente la propria strada.
La nostra è pure metafora della vita.

Non è poco...
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MessaggioInviato: 09/02/2016, 13:09
Haarlos79 ha scritto:Mi trovo nella tua stessa identica situazione e ultimamente anch'io mi pongo qualche domanda ma..... ma .... ma.........poi mi dico...... !! ormai dura da 15 anni questa "breve" fase di dipendenza....
Sul Land ci sono quasi nato, lo sognavo fino ai 22 anni di eta' quando finalmente me lo sono potuto permettere con un piccolo finanziamento e qualche grande sacrificio e' iniziata la mia avventura.
E' tutto'ora, a 37 anni, ho lo stesso Defender, non l'ho mai cambiato e ancora adesso sono forse piu' le ore che passo a guardare sotto la gonna del Land di quelle che passo sotto la gonna di mia moglie....
Ti dico questo solo per darti, .....magari...... un'altra visione d'insieme....
Ho cominciato "tardi" ad avere rapporti sentimentali con delle ragazze in quanto prima ero impegnatissimo con la Mountain Bike, militavo in una squadra abbastanza famosa ed ero sempre in giro per mezza Italia e mezza Europa a far gare e quando non facevo gare mi allenavo oppure ero a presenziare qualche manifestazione e quando non facevo queste cose ero comunque troppo stanco per potermi permettere di uscire con qualche ragazzina e/o far tardi la sera....
Quindi..... TUTTE le mie fidanzatine/fidanzate/amanti ecc ecc con le quali ho avuto qualsiasi genere di rapporto da quando ho smesso di andare in MTB e' salita sul mio Defender, tutti i miei amici hanno fatto almeno un giro sul mio Defender, tutti lo apprezzano con i suoi difetti e i suoi pregi, le feste piu' belle, le serate piu' belle, le ciucche piu' colossali, tutto e' stato fatto con il Defender come "sostegno" e come contorno.... grazie a lui, ho conosciuto tantissime persone alcune delle quali sono con il tempo diventati miei grandi amici con cui mantengo ancora i rapporti anche se per alcuni l'amore Landistico e finito da tempo.
Con il Defender mi ci sono sposato.... nel vero senso della parola.... e' stato il veicolo con cui ho realizzato alcuni dei miei piu' grandi sogni, ho portato all'altare la donna di cui mi ero innamorato all'eta' di 18 anni, ho visto diverse volte l'Africa,ho imparato a fare il meccanico , l'idraulico, il falegname e anche il carrozziere, grazie a lui ho imparato a non mollare mai un sogno, ho imparato a ingegnarmi per risolvere i problemi che mi si presentavano durante l'arco di questi ultimi 250.000 km
Insomma..... ci porta via un sacco di tempo, di energie...ma non e' che ce le ruba proprio... semplicemente si convive con esso.... lui ci prende tanto ma ci da ancora di piu' !
Se io dovessi mettere sulla bilancia tutto quello che ho speso ( economicamente ) e tutto quello che ho guadagnato ( umanamente ) penso di essere esattamente alla pari e rifarei tutto senza alcun indugio !
Poi c'e' anche da fare un'altra costatazione..... se io tentassi di diminuire le attenzioni che gli do sarebbe il Defender stesso a riprendersi cio' che gli appartiene in quanto si romperebbe sicuramente qualche cosa e mi toccherebbe inevitabilmente anche contro la mia volonta' ad infilarmi sotto alla famosa " gonna del Land " per ricominciare i giochi !
Mia moglie ormai e' complice di questo mio "essere Landista" abbiamo passato giorni stupendi, la nostra Land e intrisa di ricordi, di passioni e di emozioni, questo non e' un portare via del tempo alla famiglia piuttosto che dedicare le proprie attenzioni a degli hobbies o ancora peggio dare troppo valore a dei semplici oggetti inanimati..... e' semplicemente vivere, mostrare a chi sta intorno a te quelle che sono le tue passioni e se esse saranno forti, molto forti....., chi ti sta intorno e ti vuole bene non potra' fare a meno di seguirti e sostenerti con il tuo stesso entusiasmo.
In questo non c'e' ossessione e non c'e malattia !
Fin quando la mia passione mi permettera' di rilassarmi dopo una giornata di merda, mi fara' star bene e mi permettera' di vivere delle belle emozioni allora tutto e' ok..... altrimenti semplicemente si chiudera' un capitolo della vita per poi aprirne un altro !
L'essere umano e' uno splendido mix di emozioni, passioni, idee, sfumature, errori ...... io voglio godermi tutto questo, fa parte della vita e fa parte di me..... finche' avro' passione, forze ed energie per questo mondo di matti funzionera' tutto in modo perfetto nella mia vita e non mi faro' il minimo senso di colpa per passare qualche ora giu' in garage a tirare bulloni.... anche perché quando la macchina e' a posto, si prende su il cestino della merenda e si va in gita tutti insieme.
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Quello che hai scritto lo condivido, e avrei potuto scriverlo io qualche anno fa. Poi sono arrivati i figli, e tutto è cambiato. Il tempo libero per chi lavora è poco, e a volte penso che avrei dovuto spenderne meno a Varedo o in giro per gli appennini e magari passarne di più con mio figlio ed insegnargli ad andare in bicicletta, portarlo a nuotare o semplicemente giocarci assieme. Questo, e solo questo, mi fa sentire in colpa. Certo fin da quando ha fatto i primi passi spesso l'ho portato con me ad aggiustare la macchina, lui era estasiato perchè finalmente poteva passare qualche ora col suo papà, ma dopo poco si rendeva conto che io ero impegnato con la macchina e non con lui. Il tempo sta passando, e arriverà il momento in cui si divertirà a venire a rumare con me e magari condivideremo viaggi ed avventure, ma per ora semplicemente mi dedico di più ad altre cose.

Jerry, anche io amo il fuoristrada in se, sono cresciuto nei boschi come te, ma l'oggetto meccanico lo metto a pari merito. Sono fatto così. Anche il suonare la chitarra ha molto a che vedere con la chitarra, gli amplificatori ecc.. E non era diverso per la mountain bike o qualsiasi altra passione che ho avuto.
Quando parti, non portare con te un idiota. Ne troverai sicuramente uno sul posto.
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MessaggioInviato: 09/02/2016, 13:56
gt hai un td5...è un suv :icon-lol: :icon-lol: :icon-lol:
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MessaggioInviato: 09/02/2016, 13:57
tranquillo tra poco tutti questi "fremiti" ti passano

ti dedico il punto 10

1. Il pannolino puo essere cambiato per tre ragioni:
a) perché lo dice la mamma;
b) perché lo dice la suocera;
c) perché il bimbo ha cagato.

Naturalmente il gesto perde, nei primi due casi, gran parte della sua drammaticità. Il vero, autentico, cambio di pannolino prevede la
presenza della merda. Di solito accade così. La mamma prende in braccio
il bambino, lo annusa un po' e dice, con voce gaia e piuttosto cretina:
- E qui cosa abbiamo fatto, eh? Sento un certo odorino? Cosa ha fatto
l'angioletto?
Poi la mamma va di là e vomita. A questo punto si riconosce il padre di
destra e il padre di sinistra. Il padre di destra dice:
- Che schifo! - e chiama la tata.
Il padre di sinistra prende il bambino e lo va a cambiare.

2. Il pannolino si cambia, rigorosamente, sul fasciatoio. Il fasciatoio
è un mobile che quando lo vedi a casa tua, capisci che un sacco di cose
sono finite per sempre, tra le quali la giovinezza.

Comunque è studiato bene: ha dei cassettini vari e un piano su cui
appoggiare il bambino. Far star fermo il bambino su quel piano e come
far stare una trota in bilico sul bordo del lavandino. E' fondamentale
non distrarsi mai. Il neonato medio non è in grado quasi di girarsi
sul fianco, ma è perfettamente in grado, appena ti volti, di buttarsi
giù dal fasciatoio facendoti il gesto dell'ombrello: pare che si
allenino nella placenta, in quei nove mesi che passano sott'acqua.

Dunque: tenere ben ferma la trota e sperare in bene.

3. Una volta spogliato il bambino, appare il pannolino contenente
quello che Gadda chiamava "l'estruso". E' il momento della verità.
Si staccano due pezzi di scotch ai lati e il pannolino si apre.
La zaffata è impressionante. E' singolare cosa riesca a produrre un
intestino tutto sommato vergine: cose del genere te le aspetteresti
dall'intestino di Bukowski, non di tuo figlio. Ma tant'è: non c'è
niente da fare!

O meglio: si inventano tecniche di sopravvivenza. Io, ad esempio,
mi son convinto che tutto sommato la merda dei bambini profuma di
yogurt. Fateci caso: se non guardate potrebbe anche sembrare che
vostro figlio si sia seduto su una confezione famiglia di Yomo
doppia panna. Se guardate e più difficile. Ma senza guardare? Io con
questo sistema sono riuscito ad ottenere ottimi risultati: adesso
quando apro uno yogurt sento odor di merda.

4. Impugnare con la mano sinistra le caviglie del bambino e tirarlo
su come una gallina. Con la destra aprire la confezione di salviettine
profumate e prenderne una. Neanche il mago Silvan ci riuscirebbe: le
salviettine vengono via solo a gruppi di ottanta. Scuotete allora il
blocchetto fino a rimanere con tra le dita un numero inferiore a
cinque salviette. A quel punto, di solito, la gallina-trota, stufa di
stare appesa come un idiota, dà uno strattone: se non vi cade, riuscirà
comunque a spargere un po' di cacca in giro. Tamponate ovunque con
le salviettine profumate. Ritirate su il pollo e con gesto rapinoso
pulite il sedere del bambino. Posate le salviettine usate nel pannolino
e richiudetelo.

A quel punto la vostra situazione è: nella mano sinistra un pollo-trota
coi lineamenti di vostro figlio. Nella mano destra, una bomba chimica.

5. NON andate a buttare la bomba chimica: la trota scivolerebbe per
terra. Quindi, posatela nei paraggi (la bomba, non la trota) registrando
il curioso profumo di yogurt che si spande per l'aria. Senza mollare la
presa con la mano sinistra, usate la destra per detergere a fondo e poi
passate all'olio. Ve ne versate alcune gocce sulla mano. Esse scivoleranno
immediatamente giu verso il polso, valicheranno il confine dei polsini, e
da li spariranno nell'underground dei vostri vestiti. La sera ne troverete
traccia nei calzini. Completamente lubrificati, passate alla Pasta di
Fissan, un singolare prodotto nato da un amplesso tra la maionese Calvè e
del gesso liquido, ne riempite il sedere del pollo e naturalmente ve ne
distribuite variamente in giro per giacche, pantaloni, ecc.
A quel punto avete praticamente finito. A quel punto il bambino fa pipì.

6. Il bambino non fa pipì a caso. La fa sul vostro maglione. Voi fate un
istintivo salto indietro. Errore! La trota, finalmente libera, si butta
giù dal fasciatoio. Ritirate su la trota e non raccontate mai alla mamma l'accaduto.

7. Prendere il pannolino nuovo. Capire qual è il lato davanti (di solito
c'è una greca colorata che aiuta, facendovi sentire imbecilli). Inserire
il pannolino tra le gambe del bambino e chiudere. Il sistema è stato
studiato bene: due specie di pezzi di scotch e il pannolino si chiude.
Si, ma quanto si chiude? Così è troppo stretto, così è troppo largo, così
è troppo stretto, così è troppo largo. Si puo arrivare anche ad una
ventina di tentativi. E' in quel momento che il bambino comincia ad
intuire di avere un padre scemo: giustamente manifesta una certa delusione,
cioè inizia a gridare come un martire.

Da qui in poi si fa tutto in apnea e in un bagno di sudore.

8. Nonostante i decibel espressi dal bambino, mantenere la calma e
provare a rivestire il bambino. E' questo il momento dei poussoir.
Quando Dio cacciò gli uomini dal paradiso terrestre disse:
- Partorirete con dolore e dovrete chiudere le tutine dei vostri
figli con i poussoir!
Per chiudere un poussoir bisogna avere: grandissimo sangue freddo,
mira eccezionale, culo della madonna. Il numero di poussoir presente
in una tutina è sorprendente e, perfidamente, dispari.

9. Se nonostante tutto riuscite a rivestire il bambino, avete
praticamente finito. Vi ricordate che avete dimenticato il borotalco:
il culetto si arrossirà. Pensate ai bambini in Africa e concludete:
si arrossirà, e che sarà mai! Quindi prendete il bambino e lo
riconsegnate alla mamma. Lei chiederà:
- L'hai messo il borotalco?
Voi direte:
- Sì! - con convinzione.

10. Ripercussioni fisiche e psichiche. Fisicamente, cambiare un
pannolino, brucia le stesse calorie di una partita di tennis.
Psichicamente il padre post-pannolino tende a sentirsi spaventosamente
buono e in pace con se stesso. Per almeno tre ore è convinto di
avere la nobiltà d'animo di Madre Teresa di Calcutta. Quando
l'effetto svanisce, subentra un irresistibile desiderio di essere
single, giovane, cretino e un po' di destra. Alcuni si spingono fino
a consultare il settore "Decappottabili" su Gente&Motori. Altri
telefonano ad una ex-fidanzata e quando lei risponde mettono giù.
Pochi dicono che devono andare a comprare le sigarette, escono e poi,
tragicamente, ritornano. :P :P :P

In casa li avvolge la sicurezza del focolare, il tepore dei sentimenti
sicuri, e un singolare, acutissimo profumo di yogurt.
Sono salito sulla cattedra per ricordare a me stesso che dobbiamo sempre guardare le cose da angolazioni diverse. E il mondo appare diverso da quassu'.E' proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un'altra prospettiva.
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Mastro Salamella
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tutto questo è un ottimo anticoncezionale...
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Ciucciaranelle al mentolo
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MessaggioInviato: 09/02/2016, 14:26
Oltre che essere tragicamente vero...
Quando parti, non portare con te un idiota. Ne troverai sicuramente uno sul posto.
"Calboni sparava balle così mostruose che a quota 1600 Fantozzi fu colto da allucinazioni competitive."
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Ciucciaranelle al mentolo
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MessaggioInviato: 09/02/2016, 14:28
Comunque il senso del mio post non voleva essere l'autocommiserazione, ma condividere il fatto che mi sono rimesso a suonare
Quando parti, non portare con te un idiota. Ne troverai sicuramente uno sul posto.
"Calboni sparava balle così mostruose che a quota 1600 Fantozzi fu colto da allucinazioni competitive."
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CMDM
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MessaggioInviato: 09/02/2016, 14:41
a breve non potrai più :icon-lol:
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