DeadLanders.it

Potrà sembrare strano che sia proprio io a scrivere queste righe, ma vedendo questo breve video introduttivo al Rainforest Challeng Ukraina di ques'anno , ho provato una certa nostalgia per il vecchio modo di fare e vivere il fuoristrada.

io vorrei solo girare la chiave e partire, affrontare quello che capita cercando di capire come fare, non tenere giù l'acceleratore e basta dentro una gabbia di tubi
p.s.: il video non c'è o sbaglio?

ora lo vedo

Maestro....il gusto delle cose fatte come una volta...

Non c'entra un cazzo magari ma... c'entra. Non fraintendete il discorso, sono parole di un anarchico.

Mi pare che gli Slavi stiano emergendo come "razza" (calmi...) fortezza d'Europa? Gli ultimi Europei con le palle?

Ragionavo anche sui fatti degli Europei di calcio, dove gli hooligan russi hanno fatto carne macinata degli Inglesi.

Vivono in realtà dove la violenza fisica è ancora parte integrante dell'apprendistato di una persona. Sarà il pedigree vichingo che è restio a farsi mettere al guinzaglio?

Mi pare eh...

S.

la giusta dose di ignoranza che piace a noi

nostalgia della UAZ?

Un po'.

Struwwelpeter ha scritto:Non c'entra un cazzo magari ma... c'entra. Non fraintendete il discorso, sono parole di un anarchico.

Mi pare che gli Slavi stiano emergendo come "razza" (calmi...) fortezza d'Europa? Gli ultimi Europei con le palle?

Ragionavo anche sui fatti degli Europei di calcio, dove gli hooligan russi hanno fatto carne macinata degli Inglesi.

Vivono in realtà dove la violenza fisica è ancora parte integrante dell'apprendistato di una persona. Sarà il pedigree vichingo che è restio a farsi mettere al guinzaglio?

Mi pare eh...

S.

Mah, indagando antropologicamente, una buona parte la svolge il contesto, ovvero, guarda caso l'ambiente in cui nascono e crescono è rimasto, nel bacino europeo, forse il più duro, come hai già detto tu, in più va detto che la "tradizione" culturale, insegna loro ad essere forti, e reattivi, se aggiungiamo poi il sentore nazionalistico, che porta a ragionare in base al concetto: tu non mi vieni a dire nulla, beh, ecco il combattente perfetto! ignorante, inarrendevole, aggressivo e determinato.

posso consigliarvi la lettura di questo?
https://www.amazon.it/guerre-jugoslave- ... +jugoslave

per forza sono forti , quelli deboli e/o stupidi li hanno sterminati

Sono esattamente uguali a noi solo che se si sbucciano un ginocchio non vanno a piangere dalla mamma perché gli hanno insegnato a cavarsela da soli. La politica non centra nulla è solo questione di zappa: noi le abbiamo arrugginite a casa del nonno!

bradixferox ha scritto:Sono esattamente uguali a noi solo che se si sbucciano un ginocchio non vanno a piangere dalla mamma perché gli hanno insegnato a cavarsela da soli. La politica non centra nulla è solo questione di zappa: noi le abbiamo arrugginite a casa del nonno!

posso scrivertela sulla lapide?

Se hai voglia di seguire le mie ceneri in un paio di posti...

Ad ogni modo nel libro che ho linkato e che nessuno ha cagato neanche di striscio c'è una bella analisi, sintentica il giusto, degli ultimi 600 anni di storia nei Balcani e degli interessi delle aree circostanti, passo necessario per affrontare nel dettaglio il decennio di battaglie, di guerra.
Devo dire che è stato molto interessante visitare i luoghi alla luce di quelle pagine, avendo a che fare il più possibile con le persone del posto.
Tant'è che sto organizzando di tornare e sondare ancora di più.

andrearally ha scritto:

bradixferox ha scritto:Sono esattamente uguali a noi solo che se si sbucciano un ginocchio non vanno a piangere dalla mamma perché gli hanno insegnato a cavarsela da soli. La politica non centra nulla è solo questione di zappa: noi le abbiamo arrugginite a casa del nonno!

posso scrivertela sulla lapide?

Vuoi metterti a fare il marmista ultimamente? O solo il menagramo?

inmicio ha scritto:Ad ogni modo nel libro che ho linkato e che nessuno ha cagato neanche di striscio c'è una bella analisi, sintentica il giusto, degli ultimi 600 anni di storia nei Balcani e degli interessi delle aree circostanti, passo necessario per affrontare nel dettaglio il decennio di battaglie, di guerra.
Devo dire che è stato molto interessante visitare i luoghi alla luce di quelle pagine, avendo a che fare il più possibile con le persone del posto.
Tant'è che sto organizzando di tornare e sondare ancora di più.

A me interessava ma non ho avuto tempo.
Ci fai un riassunto, brutto da chiedere ma questo è...

CERO ha scritto:

andrearally ha scritto:

bradixferox ha scritto:Sono esattamente uguali a noi solo che se si sbucciano un ginocchio non vanno a piangere dalla mamma perché gli hanno insegnato a cavarsela da soli. La politica non centra nulla è solo questione di zappa: noi le abbiamo arrugginite a casa del nonno!

posso scrivertela sulla lapide?

Vuoi metterti a fare il marmista ultimamente? O solo il menagramo?

Non mi piacciono i melograni, sono una prosonopea della vita moderna

Non è facilissimo, l'autore ce la fa in una ventina di pagine ma sono parecchio dense.
Il punto è che, a turno, il nazionalismo croato e quello serbo sono stati indirizzati contro qualcosa o qualcuno nel corso dei secoli: che fosse contro i Turchi usurpatori del cristianesimo (e da qui l'odio viscerale nei confronti dei Bosniaci musulmani) o chiunque altro.
In epoca relativamente recente, basti dire che l'impero austroungarico sfruttò il forte spirito nazionalista serbo per tenere insieme i Balcani... senza tenere conto che però proprio a Sarajevo sarebbe scoppiato il primo conflitto mondiale.
Ti presto il libro appena lo finisco Andrea, ne vale la pena perché riesce a rendere molto bene la complessità della situazione.