DeadLanders.it

Attenzione! Io non ho mica detto che c'è del male ad andare forte. No-no. Io ho detto che ammiro chi non ha da dimostrare niente. E dunque può permettersi di fare ciò che sembra da codardi fare e di non fare ciò che ai più sembrerebbe coraggioso fare.

k gen... sulla nota di guy.. interessante... ma devo scappare! a dopo...

Gegio ha scritto:

Guybrush Treepwood ha scritto:Su questo discorso voglio solo fare una nota, e cioè che sono daccordo sull'opinione che una persona equilibrata non debba dimostrare niente a nessuno, ma per quello che mi riguarda ritengo che almeno a me stesso ho sempre molto da dimostrare. A volte è il coraggio di fare qualcosa che mi mette paura, a volte è il coraggio di NON fare qualcosa perchè attraente ma pericoloso, altre volte devo semplicemente dimostrare a me stesso che sono ancora me stesso, altre volte che posso essere di più. Altrimenti a 36 anni avrei già chiuso bottega...

Giusto Guy
L'importante è che il "dimostrare qualcosa" sia sempre verso sè stessi e non verso gli altri.

E' proprio quello che intendevo

mah...
io non la vedo come dimostrare qualcosa a se stessi...
la vedo di fare come ti va. e goderne di questo....
boh, non riesco ad afferrare il concetto del senso del dimostrarsi qualcosa, di provarselo...
forse perchè non sono cosi razionale ed introspettivo....

comunque, invidio sto tipo:
Dal profondo della notte che mi avvolge
buia come il pozzo più profondo che va da un polo all'altro,
ringrazio qualunque dio esista
per la mia anima indomabile.

Nella feroce morsa delle circostanze,
non mi sono tirato indietro, né ho pianto.
Sotto i colpi d'ascia della sorte,
il mio capo sanguina, ma non si china.

Oltre questo luogo di collera e lacrime
incombe solo l'orrore delle ombre
eppure la minaccia degli anni
mi trova, e mi troverà, senza paura.

Non importa quanto sia stretta la porta...
quanto piena di castighi la vita.
Io sono il padrone del mio destino.
Io sono il capitano della mia anima.

(William Ernest Henley)

bella gegio.

yeah ha scritto:mah...
io non la vedo come dimostrare qualcosa a se stessi...
la vedo di fare come ti va. e goderne di questo....
boh, non riesco ad afferrare il concetto del senso del dimostrarsi qualcosa, di provarselo...
forse perchè non sono cosi razionale ed introspettivo....

comunque, invidio sto tipo:
Dal profondo della notte che mi avvolge
buia come il pozzo più profondo che va da un polo all'altro,
ringrazio qualunque dio esista
per la mia anima indomabile.

Nella feroce morsa delle circostanze,
non mi sono tirato indietro, né ho pianto.
Sotto i colpi d'ascia della sorte,
il mio capo sanguina, ma non si china.

Oltre questo luogo di collera e lacrime
incombe solo l'orrore delle ombre
eppure la minaccia degli anni
mi trova, e mi troverà, senza paura.

Non importa quanto sia stretta la porta...
quanto piena di castighi la vita.
Io sono il padrone del mio destino.
Io sono il capitano della mia anima.

(William Ernest Henley)

Yeah mi hai frainteso, io non intendevo dire che andare forte serve a dimostrare qualcosa a se stessi. Io mi riferivo in senso generico a quello che scriveva Gen, e cioè che le persone equilibrate non devono dimostrare nulla nemmeno a se stesse. Io ritengo che almeno a me stesso abbia ogni giorno qualcosa da dimostrare, per me è uno stimolo vitale a migliorarmi e darmi degli obiettivi.

Io sono cambiato molto in questi anni, complice il lavoro che faccio, legato all'automobilismo sportivo ho avuto modo di guidare moltissime auto, mi sono divertito a Monza, Imola, Misano, sul vecchio Nurburgring in Germania... Quindi direi che anche io ho un debole per la velocita'. Il viaggio invece mi consente di riprendermi il mio tempo, di essere parte del mondo che attraverso, ma e' solo una mia opinione personale ed un mio stile di vita. Spero che nessuno abbia preso le mie parole come una critica. Il concetto africano del tempo e' un dono che noi non possiamo permetterci, costretti a vedere la nostra vita scorrere come un paesaggio dal finestrino di un treno in corsa.