 Inviato: 17/01/2011, 23:01
Ciao Danilo, Ohi, vedo che non ti hanno ancora risposto, perciò comincio io. L’Islanda è una meta popolarissima tra i fuoristradisiti: qualche ricerca in Internet (figurati, c’è una sezione islandese persino su sahara.it) e troverai un mare d’informazioni, bellissimi resoconti e ancor più bei servizi fotografici. Il traghetto va prenotato con molto anticipo (secondo me non oltre marzo). Il 110 è perfetto per quel viaggio. Meglio se dormite in macchina, perché se vi capitano notti di tempesta, con la tenda da tetto si balla ! Si può andare benissimo con la macchina di serie, ma certo lo snorkel ed il verricello possono tornare utili. In ogni caso binda, pala, corde e strops non devono mancare. Ci sono terreni di fine sabbia vulcanica, campi di grossolani granelli di pomice e gli impressionanti, sterminati scudi di lava rappresa. E ci sono i guadi, molti dei quali sono stati “addomesticati”, ma siccome al clima non si comanda, possono sempre rappresentare un reale pericolo. Bisogna conoscere le regole per affrontarli. Secondo me l’Islanda è una tipica terra da solitudine. Io personalmente non ci andrei mai con un T.O. L’isola è piccola e i turisti sono relativamente tanti. Ciò significa che anche sulle piste meno battute prima o poi un fuoristrada passerà. E’ facile trovare compagni di viaggio in loco. Siccome la Ring Road (la strada n.1) è ormai quasi completamente asfaltata, e quasi tutte le mete turistiche sono raggiungibili anche dai pullman, bisogna, assolutamente, buttarsi nell’interno: Landmannalaugar, Laki, Odadahraun (a ovest e a sud dell’Askja). Se ti serve qualcosa di specifico, chiedimi. Ciao Giovanni
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