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giba ha scritto:Mi ripeto per l'ennesima volta,innanzi tutto non ho espresso"il disprezzo"di chi fotografa dai finestrini,mi va benissimo purchè sia un amatore,un turista,ma non da un fotografo,da lui pretendo qualcosa di meglio. Una volta facevo foto per le agenzie,mi richiedevano un certo tipo di materiale,benissimo,mi pagavano,eseguivo gli ordini.Oggi non mi interessa più la publicazione della Deagostini od altri,non voglio "documentare" nulla,tutto ormai è documentato.Cosa faccio vado all'infinito a fare e rifare le stesse cose???non avrei più interesse.Con l'avvento del digitate(sono stato tra gli ultimi ad usarlo)ho trovato nuovi stimoli,quando scatto una foto,devo vederci un qualcosa di artistico,forse lo vedrò solo io,la storia ce lo insegna incompresi SEMPRE. Comunque il fatto che facciano discutere è già una buona cosa,

birba ha scritto:La fotografia nel senso generale del termine ha molte sfaccettature, acquisite man mano durante la propria esistenza. Perché la fotografia è scoperta, realtà e finzione, storia e sogno, documentazione e denuncia, ma anche controversia, contrasto e polemica.
E' un altro punto di vista da cui osservare la realtà e da cui tentare di capire.

giba ha scritto:Mi ripeto per l'ennesima volta,innanzi tutto non ho espresso"il disprezzo"di chi fotografa dai finestrini,mi va benissimo purchè sia un amatore,un turista,ma non da un fotografo,da lui pretendo qualcosa di meglio. Una volta facevo foto per le agenzie,mi richiedevano un certo tipo di materiale,benissimo,mi pagavano,eseguivo gli ordini.Oggi non mi interessa più la publicazione della Deagostini od altri,non voglio "documentare" nulla,tutto ormai è documentato.Cosa faccio vado all'infinito a fare e rifare le stesse cose???non avrei più interesse.Con l'avvento del digitate(sono stato tra gli ultimi ad usarlo)ho trovato nuovi stimoli,quando scatto una foto,devo vederci un qualcosa di artistico,forse lo vedrò solo io,la storia ce lo insegna incompresi SEMPRE. Comunque il fatto che facciano discutere è già una buona cosa,
altrimenti andrebbero nel dimenticatoio in due giorni. Poi non mi sembra di aver falsato qualcosa,i personaggi sono quelli,a mè non disturba se li metto nelle condizioni migliori per fotografarli,provate coi vostri figli,vedete i differenti risultati,poi mi darete ragione.Per il discorso,fare foto della vita nei villaggi,si capisce che non ci siete mai stati,i tempi di Livisnton che si fermava anni,è passato da un pò,pensate davvero che un fotografo bianco,possa intromettersi nella privacy di una piccola comunità,senza recare disturbo??? nei documentari,ci mettono tempo molto tempo,e poi siete sicuri che le storie che COSTRUISCONO siano sempre vere????? forse il documentarista di animali,può ancora cogliere la realtà della natura,quella rimane la stessa,ma quante ore di appostamenti per trovare un colpo di CULO di una scena interessante. scusatemi non sono un documentarista. ciao

giba ha scritto:Resto in tema,ma cambio il discorso.Parecchio tempo fà,visitando ad Asterdam il museo van Gogh,mi sono posto una domanda,vedendo che i quadri erano bellissimi,perchè non riusciva a venderli e a farli piacere alla gente sua coeva??? se erano belli oggi,lo erano anche ieri,fin quì,nulla da reccepire,all'ora perchè non piacevano. Fino ad all'ora,il pittore cosa faceva? dipingeva i ritratti della ricca borghesia e del clero,a chi poteva interessare,l'impressionismo,o ancor prima,i mangiatori di patate? a nessuno,ma non perchè non erano belli,ma perchè il popolo,la gente non ERA ANCORA PRONTA AD ACCETTARE CAMBIAMENTI. Dunque,il povero van Gogh,e molti altri,erano destinati alla fame,perchè non capiti.....
Ora, io nel mio piccolo,cerco di sperimentare cose diverse,in pittura,in scultura,ed in fotografia,lo faccio per il piacere che ricevo nel farle,ho una pensione che mi permette di vivere senza fare la fame,non mi interessa il discorso soldi,anche se fà piacere vendere,questo può premiare il tuo lavoro,ma di più,è constatare che in alcune persone(non tutte) riesco a trasmettere emozioni,questo rende appagante
il percorso di chi sperimenta,e credo sià così in tutti i campi. Non mi offendo delle critiche costruttive,e sono disponibile ad apprendere come ad insegnare quello che mi è stato DATO. un abbraccio giba