verricello: ha fame

Progetti e realizzazioni di elaborazioni di veicoli e prototipi. Un LR di serie è un gran fuoristrada ma c'è chi vuole di più!

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MessaggioInviato: 15/12/2012, 7:37
Paperinik ha scritto:
sandrov ha scritto:
Paperinik ha scritto:Ho montato il verro... Volevo darvi penso questa utile info.
Ho deciso di alimentarlo anche con una batteria dedicata dunque oggi approfittando della vicinanza sono andato qui:
http://www.lagamma.it/
e sorpresa ho trovato delle batteria normali da 100 ,140,160 Ah a 70,90,110 euro rispettivamente(prezzo fabbrica)

Poi ha delle Varta al Gel paro paro le Optima da 70 Ah a 140 euro che ho preso di corsa .(soprattutto per motivi di spazio senno' avrei preso la 160 Ah )
Comunque ha anche delle Optima a meno di (molto meno) 200 euro pero' vuole un GDA da 10. Parlo della gialla da 55ah

Che dite?
Se qualcuno fosse interessato io ci devo tornare ...pero' c'è la spedizione che non ho chiesto sinceramente....ciao

...l' alternatore sarebbe riuscito a caricarla ??

sandrov penso di si...tenendo presente che io ho un'alternatore Magneti marelli da 100 Ah

....sapevo che se l' alternatore carica X più di quello non riesce a fare......cercherò qualche info in più
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MessaggioInviato: 16/12/2012, 16:10
Quanta confusione elettrotecnica.

Un alternatore non misura la sua potenza P in Ah (che è una misura di capacità) bensì in Watt (W). Visto che nel nostro caso la tensione nominale è sempre 12V e la potenza è W=V*I si può esprimere la potenza anche in corrente (A). Infatti si parla di alternatore da tot A (ad esempio 65 o 100) ad indicare la sua massima corrente erogabile.

Una batteria (o accumulatore) ha diverse misure caratteristiche. La principale è la tensione che nel nostro caso è sempre di 12V. La seconda misura che di solito si prende in considerazione è la capacità cioè l'energia che riesce ad immagazzinare. Questa si misura in Ah cioè quanti A è in grado di erogare continuativamente per scaricarsi completamente in un'ora. La terza misura che ci interessa è la massima corrente erogabile (il così detto spunto) che ci dice quanto è potente una batteria. La corrente di carica non è una misura interessante nella maggior parte dei casi perché è poco influenzata dalle dimensioni fisiche della batteria ma piuttosto dalla sua struttura fisica e comunque è un valore fortemente variabile in funzione dello stato di carica. In genere è contenuta in pochi ampere ed è comunque regolata dalla tensione di carica e dalla resistenza interna della batteria.
Quindi la potenza disponibile di un alternatore da 65 ampere è largamente sufficiente a caricare anche quattro o cinque batterie di dimensioni anche abbondanti per le nostre applicazioni.
.......continua
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MessaggioInviato: 16/12/2012, 16:37
........
Quale batteria usare per alimentare un verricello? Yeah direbbe ”dipende da quello che ci vuoi fare”.
Intanto unvalore sicuro lo abbiamo: la potenza del motore del verro. Mi pare di non sbagliare molto se prendo ad esempio un motore da 6/7 cv che corrispondono a circa 5kW. Visto che la tensione la consideriamo costante e pari a 12V dovremo considerare una corrente massima assorbita dal motore pari a poco più di 400A......tantissimi per l'impianto elettrico ma sopportabilissimi da una buona batteria da avviamento. A questo punto è chiaro che non servirà una batteria con spunto mostruoso ma piuttosto una batteria con una grossa capacità per poter sopportare correnti di scarica importanti per lungo tempo. È evidente infatti che a 200 A di scarica una batteria da 100Ah si scaricherebbe in mezz'ora mentre una da 50Ah finirebbe in un quarto d'ora. Sinceramente credo che a quelle correnti e per periodi così lunghi faremmo fiammate da altre parti dell'impianto.
In questo scenario un alternatore maggiorato sarà sicuramente un valido aiuto alla batteria visto che potrebbe fornire una buona parte dell'energia richiesta dal verro alla batteria ma in ogni caso l'autonomia di tiro è in larga parte dipendente dalla capacità della batteria.
Sulla tecnologia costruttiva delle batterie si potrebbe disquisire a lungo ma il discorso riguarda principalmente la sua longevità in funzione del suo utilizzo.
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MessaggioInviato: 17/12/2012, 19:16
Grazie Orlando del chiarimento tennico-elettrico. Dunque il gel ha solo il vantaggio di essere posizionata come si vuole o anche quella appunto di garantire "correnti" alte continuativamente meglio di una "acido" tradizionale con piu' cicli di scarica profonda....ho capito bene?
Quando la situazione è critica mi restano due cose:la trazione anteriore e quella posteriore.Last superhero.
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MessaggioInviato: 24/12/2012, 11:04
normalmente alte correnti e sopportazione di scariche profonde sono caratteristiche antitetiche. Il difficile è trovare il giusto compromesso. Una batteria al gel o meglio una AGM di solito sono più robuste meccanicamente di una a elettrolita liquido per le loro caratteristiche costruttive.
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