DeadLanders.it

Domanda: perché spendere così tanto sulle flange rinforzate, quando è possibile comprarne con gli stessi soldi 10 normali?

che domanda del cazzo

allora rispondo
se hai un semiasse rinforzato in materiale X e una flangia di burro...si rompe!
quindi è idoneo avere un materiale resistente...anche se tennicamente sarebbe ottimo che ceda prima di altri organi a monte...
è piu facile cambiare la flangia che il semiasse...che il differenziale...che la coppia conica...ecc ecc

io mi trovo bene con le rinforzate per una questione di consumo. prendono gioco in molto più tempo di quelle normali. tutto qui

perchè l'originale rompendosi o consumandosi rovinerebbe anche il millerighe del semiasse

Mi raccomando se comprate le flange rinforzate prendetene una anche per la ruota di scorta è fondamentale!

Io non credo nella filosofia secondo cui è bene lasciare un anello debole nella trasmissione per salvare il resto. Secondo me è bene rinforzare tutto il possibile. Un anello debole è solo una riduzione di affidabilità del sistema. Non serve ad un cazzo avere jeeg robot d'acciaio e poi montargli i piedi di legno. Se le flange si sgranano, è molto probabile che si vada a rovinare anche lo scanalato del semiasse. L'attrito fra il metallo della flangia ed il semiasse che ci gira dentro nel momento della rottura, oltre all'abrasione che di per se è già dannosa, va a scaldare il materiale danneggiandolo inutilmente. L'uica soluzione di questo tipo che mi convince sono i giunti omocinetici KAM dove la sezione terminale scanalata è calibrata tramite una strizione per rompersi ad una coppia ben definita e sono sostituibili, diventando una sorta di fusibile. In questo caso la rottura è innoqua e comunque il sistema garantisce una resistenza totale superiore al materiale originale.

Per la prima volta da quando sono nato,quoto in toto almeno la metà di quanto scritto da gt. Un fusibile ha senso se si brucia senza fare danni ma salvando il resto.in più si deve sostituire in 30 secondi con 30 centesimi.

waits ha scritto:Per la prima volta da quando sono nato,quoto in toto almeno la metà di quanto scritto da gt. Un fusibile ha senso se si brucia senza fare danni ma salvando il resto.in più si deve sostituire in 30 secondi con 30 centesimi.

waits non hai quotato nulla e non stiamo parlando di un impianto elettrico...quindi: i cantonali che hai preso non riparano una cippa riassumendo hai preso una cantonata

Non ammetto che mi si contraddica dopo aver ricevuto un pacco dalla royal air.

forse ci deve fare le maniglie della pentola del riso alla cantonese

Infatti. Se tu conoscessi la storia della land, sapresti che gli australiani usavano la griglia davanti al radiatore come graticola.

Lo fanno anche gli albanesi sui camion nell'entroterra ligure

Concordo con waits

Bene,se avrai fame,sappi che non ti abbandonerò.

Arf

Guybrush Treepwood ha scritto:Io non credo nella filosofia secondo cui è bene lasciare un anello debole nella trasmissione per salvare il resto. Secondo me è bene rinforzare tutto il possibile. Un anello debole è solo una riduzione di affidabilità del sistema. Non serve ad un cazzo avere jeeg robot d'acciaio e poi montargli i piedi di legno. Se le flange si sgranano, è molto probabile che si vada a rovinare anche lo scanalato del semiasse. L'attrito fra il metallo della flangia ed il semiasse che ci gira dentro nel momento della rottura, oltre all'abrasione che di per se è già dannosa, va a scaldare il materiale danneggiandolo inutilmente. L'uica soluzione di questo tipo che mi convince sono i giunti omocinetici KAM dove la sezione terminale scanalata è calibrata tramite una strizione per rompersi ad una coppia ben definita e sono sostituibili, diventando una sorta di fusibile. In questo caso la rottura è innoqua e comunque il sistema garantisce una resistenza totale superiore al materiale originale.

La storia del jeeg robot rende molte bene l'idea......

Wow kam ha quei giunti? Ottima cosa:)

alex33 ha scritto:Wow kam ha quei giunti? Ottima cosa:)

Altro che... Roba pregiata!