Call of the wild
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seguo..
Non ho mai ragionato sull'effetto creato dal dare da mangiare dalle proprie mani. Il giorno che una bestia entrerà in famiglia ci proverò... |
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Gliel'hai poi detto ai vicini che fine aveva fatto il gatto? O gli hai portato direttamente tutto il vaso col cadavere dentro? S. Smooth seas don't make skillful sailors
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ciao ragazzi ....
grazie mandy seguo con interesse |
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Holà Luca! Tutto bene?
SUPERIUS SUPERIS INFERIUS INFERIS™
«Me ne strafotto» |
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Big luca!!
Angela, andiamo di male in peggio....Nana sta via ore adesso...ho dovuto metterle il gps per andare a recuperarla, martedi scorso sganciata alle 10,30 ripresa alle 14....stava facendo il bagno nel fiume come se non ci fosse un domani.... capotennico rettore
socio Al |
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Mi pare logico, e non sono ironico.
Cosa fai con lei? Ultima modifica di andrearally il 19/08/2013, 08:14, modificato 8:14 volte in totale.
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come dice giustamente Cero..lei caccia da sola, se partecipo attivamente cioè entro nello sporco e via dicendo mi resta accanto o va e viene..insomma fa il cane da caccia che apre un pò troppo ma rimane collegata. Ma non è che io ho sempre voglia di partecipare, mi capita anche di passeggiare come un comune cristiano e diofà lei va per i cazzi suoi
capotennico rettore
socio Al |
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Insomma fa il cane da caccia non è una scusa.
Dovete essere in sintonia l'un l'altro è avere un punto di compromesso. Se ci sono dei momenti in cui non puoi gestire il fatto che lei sparisca a caccia devo fare qualcosa con lei. CON lei. Devi osservarla e cercare qualcosa che per te sia psicologicamente semplice e appagante mettere in atto però, altrimenti diventa stressante e quando sei stressato osservi le cose in modo troppo poco obbiettivo. Ultima modifica di andrearally il 19/08/2013, 08:14, modificato 8:14 volte in totale.
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Il consiglio sulla chat per me non esiste. Esistono solo delle osservazioni molto vaghe. Sei tu che devi osservare e quindi conoscere. Eliminare nella tua testa ogni paragone al negativo con l'altro cane per prima cosa.
Ultima modifica di andrearally il 19/08/2013, 08:14, modificato 8:14 volte in totale.
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Il mio consiglio vago (adatto a me è non a te magari) è fornire al cane la competenza necessaria per avere una buona coscienza di se e la capacità di spegnersi anche di fronte a stimoli. Steadyness.
Però io per ottenere questo quando c'era da essere attivi spaccavo il culo ad ogni regola della fisica e della buona educazione. Prima e dopo si andava in off, cane lasciato 'solo' a gestire la propria coscienza di se. Ma sono sempre parole a cazzo. Nulla è applicabile sempre a tutte le persone e a tutti i cani. E per fortuna. Detto ciò credo che la persona che ti possa consigliare meglio debba passare del tempo con te mentre sei col tuo cane. Ma non solo quando fa qualcosa che te non sei disposto ad accettare. Deve avere una buona visione del vostro insieme e deve avere un buon talento e saper osservare. Tutti gli altri consigli potrebbero essere sbagliati, giusti ma incompleti o non adatti o complicati per l'uno o per l'altro è non trasmettere il messaggio che cerchi nel modo corretto, scatenando frustrazione ad entrambi. Io la penso così. Osserva Ultima modifica di andrearally il 19/08/2013, 08:14, modificato 8:14 volte in totale.
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certo Andrea, non cerco la mia soluzione..cerco un confronto competente, sono il primo a sostenere che bisogna essere sul campo con tutte le variabili annesse.
Poi sono uno che crede fermamente nella comunicazione cane/uomo attraverso umore, postura e anche ad una sorta di telepatia o non so come meglio chiamarla....esempio: sono in officina che lavoro, i cani sono sdraiati fuori officina..PENSO che sia ora di andare..guardo i cani e li vedo con la testa rivolta a me mentre un attimo prima sonnecchiavano. Ecco, questa forma di comunicazione si stabilisce quando c'è un certo feeling, ma non confondiamo le cose, non parlo di richieste specifiche, intendo semplici pensieri come se fossero condivisi da un silenzioso accordo capotennico rettore
socio Al |
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Si.
Questo accade perché i cani ti sanno osservare molto meglio di quanto tu non sappia osservare loro. È una tara umana quella di porre su un piano differente chi non è dotato della parola, ma lo facciamo con i ceti sociali e il colore della pelle o i vestiti figurarsi con degli animali. Ultima modifica di andrearally il 19/08/2013, 08:14, modificato 8:14 volte in totale.
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Il "difficile" è proprio invertire questa rotta e essere capaci quanto loro nella comunicazione non verbale.
Ho capito bene il tuo discorso. Ultima modifica di andrearally il 19/08/2013, 08:14, modificato 8:14 volte in totale.
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ciao ragazzi si diciamo di si ...
combatto come tutti ...... lavorativamente parlando sono di fatto in guerra ..... come tutti .... a presto luca |
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Ciao Luca
Ultima modifica di andrearally il 19/08/2013, 08:14, modificato 8:14 volte in totale.
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