Dico la mia : la termocoppia ha un effettivo senso in fase di tartura/messa a punto , poi , come tutti gli strumenti , diventerà affine ad una bussola da comò , visto che : secondo l' ordinamento giudiziario di murphy (la legge ha parecchie sfumature) il termometro andrà sul rosso nel momento in cui ci si è abituati ad averlo (passato l' effetto novità) e non lo si gurda più ogni 2x3 (leggi duepertrè), magari mentre si trita il cambio in una buca artificiale o si cerca di uscire da un pantano non voluto
Lo strumento originale non è granche affidabile , però conoscendo la sua logica di funzionamento si può approssimare più o meno una temperatura ... la fase "normale" in cui la lancettà sta a metà strumento , su quelli di def. che ho testato (un 200 un 12j e un mpi) , ha un intervallo molto ampio , ora non ricordo i dati precisi ma circa dai 70 ai 95° rilevati con termometro infrarossi su manicotto superiore in prossimità del termostato , poi dai 95 ai 100c abbondanti , si sposta verso il rosso . Sul rosso ci va quando già bolle tutto ..
Sul mercato si trova di ogni : dai sistemi completi tipo madman a quelli un po meno evoluti tipo 'watchdog engine guardian' ai semplici termometri , io , ci metterei un termometro magari con allarme impostabile (li usano diffusamente i tuningari , percui si dovrebbero trovare di tutti i prezzi)
Un consiglio sull' utilizzo e uno pratico : ricordati , specialmente dopo una tirata o quando il motore sta acceso tanto e si scalda completamente , di far girare il motore al minimo per un minuto prima di smorzarlo . Questo non solo per dare modo alla turbina di rallentare senza ammanchi di pressione olio che , oltre logicamente a rovinare i cuscinetti dell' alberino , provocherebbe un innalzamento ulteriore delle temperature che carbonizzerebbe il poco olio rimasto nel corpo centrale , rischiando col dai e dai di imputtanarlo

, ma soprattutto per smaltire ed uniformare le temperature di testa , collettore e monoblocco .
Asola (voce del verbo asolare) verso il basso i tre punti di fissaggio sulla vaschetta del liquido radiatore : così facendo si riesce ad alzarla di circa 1,5 - 2 cm senza interferire col cofano chiuso .. che sembrerà poco ma fa !
AH poi naturalmente controllo/revisione/sostituzione se è il caso degli : iniettori , termostato e giunto viscostatico del ventolone ! Il 300 ha la testa delicata , per farci passare più liquido hanno alleggerito un filo troppo la struttura . Basta saperlo così lo si fa scaldare e raffreddare il più lentamente possibile .
Donato , sulla ""non carburazione"" del diesel ci sarebbe da scrivere un testamento , però in linea di massima enuncio quanto segue : diversamente da un benzina , in cui la maggior quantità di benzina porta ad avere temperture di scarico più BASSE , non è tanto la quantità di gasolio ad alzare le temperature quanto l' iniettarlo male o al momento sbagliato .
Il fattore di moltiplicazione degli stress termici naturalmente è la turbina : un diesel compresso 19:1 , con anche solo 1 bar di sovrappressione ; sai che roba si scatena in camera di scoppio quando magari sei affondato nel paltone e cerchi di liberarti a colpi di frizione , l' intercooler non lavora attivamente e l' aria nel collettore di aspirazione passa i 90° per una mezz' oretta ? Peggio che andare a manetta in autostrada per ore ! Il gasolio in camera di scoppio non evapora come la benzina in camera di combustione , che poi tramite carburazioni grasse è la prima fonte di raffreddamento di un motore ciclo otto (

ma anche di riscaldamento

guarda un po te !) . Quindi le temperature sul povero diesel che non evapora se ne vanno alle ...ascelle !
Tanti pensano che si tengano d' occhio i famosi 750° a monte del turbo per non danneggiare quest' ultimo . Beh , sui benzina con gli stessi turbocompressori si cerca di non passare i 1000-1050° , che poi supergiùmenoquasi è il vero limite di funzionamento senza (troppi) problemi dei turbosoffiatori ... quindi si può tranquillamente dire che sui diesel , la sonda k , in realtà la si usa come "spia" per monitorare le temperature in camera di scoppio , in modo economico ed efficace . Si può altrettanto tranquillamente affermare che , andare oltre i 750° nel collettore di scarico di un turbodiesel , non è che si scioglie il turbo ma ,se fatto alla lunga non allunga la vita al motore nel suo complesso

specie se con già congenite criticità classiche di ogni Land ! scusate lo stile lìberti e la prolissità , voilà .
Sul comodino , l' occhio di vetro fissa la sveglia senza battere ciglio e le dentiere dei due sposi che si odiano , sorridono fino all' alba .
Non ascolto spesso i Led Zeppelin , ma quando lo faccio li ascoltano anche i miei vicini .