Proprio così: in un (raro) accesso d'insonnia, fissando il soffitto, ho partorito una folle follia .

Premesso che si tratta di un'idea molto ardita, ma a noi le sfide ci piacciono. Sulla scorta del successo emotivo (ma non solo) di Carrara 2010 e basandomi sul post della clubhouse e sulla giornata di Albairate dello scorso dicembre, mi è balenata in mente questa cosa: perchè non cerchiamo un'area degradata e la rendiamo il paradiso dei Deadlanders?

Mi spiego meglio: un paio di anni fa sono stato interpellato da un gruppo di fuoristradisti della mia zona che voleva realizzare una pista da trial su un'area che il comune avrebbe volentieri messo a disposizione; io mi sono occupato del progetto e, presentato lo studio di fattibilità al sindaco, posto che il comune non cacciava una lira, la cosa era piaciuta molto. Ovviamente non era solo la pista da trial, ma tutta una enorme area sportivo-ricreativo, in riva ad un fiume, con percorsi naturalistici, fuoristradistici, aree attrezzate per pic-nic, parco giochi, mountain bike, tiro coll'arco, etc. etc.
Poi gli amici che proponevano la cosa si sono demoralizzati, un po' per il costo (non capendo la potenzialità economica di organizzare ad esempio raduni di un certo livello o corsi di guida in OR), ma soprattutto per la "gestione" materiale dell'area, in termini di tempo da dedicarvi; così il tutto è andato tristemente in vacca...

Ma siccome noi siamo i Deadlanders (mica bau bau micio micio), torno alla carica: credo che l'ideale potrebbe essere un'area ex industriale, eventualmente anche da bonificare, dove non ci siano prospettive edilficatorie ( e direte: "bravo: son tutti lì che aspettano noi"...) oppure qualche area incolta in un contesto ambientale semi-compromesso (ex cave non recuperate, lotto interclusi tra nuovi tratti viari, aree naturalistiche non troppo sensibili e soggette a vincoli...).
Non so se mi sono spiegato: via tastiera è un po' complicato.... ma se solo ho destato la vostra curiosità, sono a disposizione per qualsiasi chiarimento. Posso anche farvi vedere lo studio di fattibilità che avevo messo giù e poi potremmo trovarci di fronte a una buona birra e parlarne!
Chiunque ha idee spari!!

Se ritenete che mi sono rincoglionito del tutto, vi prego: ditemelo in tempo!!! magari posso ancora fare qualcosa per rinsavire!!

io ci sto..e non solo io..fidati..se cè un posto ragioniamoci!!!

brega ha scritto:io ci sto..e non solo io..fidati..se cè un posto ragioniamoci!!!

non so perchè, ma già lo sapevo....
no, in realtà il posto non c'è: o meglio io per ora non ce l'ho... però se la cosa prende forma secondo me lo si trova!

dai..cosi porto dire anche...INTO CULO A GIORGIO
fatti i cazzitoi..
brega interessato

dai, una specie di Christiania deadlanders... con area campeggio aperta tutto l'anno...

purtroppo la qualità fa defecare....



questo è uno stralcio dello studio di fattibilità che avevo messo giù: è un file enorme e non saprei come altro fare a mostrarvelo

zurg ha scritto:dai, una specie di Christiania deadlanders... con area campeggio aperta tutto l'anno...

ESATTO!!!

ciambretta per tutti?

Grande Giorgio!! sei un grande...io appoggio la proposta...

si chiamano aree depresse, in ogni regione ce ne sono, non è cosi facile però farsele assegnare, se hanno dentro immondizzia te le fanno pulire, amianto son cazzi, altre cagate forse peggio, corsi d'acqua ti mandano in pallino tutto, insomma ci sono tante cose da valutare, poi i verdi, gli ambientalisti, il WWF, le puttane che che ci lavorano......giorgio se hai in mente una zona in particolare, ho un amico che fa il geologo per la regione lombardia.......

ragno66 ha scritto:si chiamano aree depresse, in ogni regione ce ne sono, non è cosi facile però farsele assegnare, se hanno dentro immondizzia te le fanno pulire, amianto son cazzi, altre cagate forse peggio, corsi d'acqua ti mandano in pallino tutto, insomma ci sono tante cose da valutare, poi i verdi, gli ambientalisti, il WWF, le puttane che che ci lavorano......giorgio se hai in mente una zona in particolare, ho un amico che fa il geologo per la regione lombardia.......

lo so... infatti l'ho detto che è una roba mica tanto semplice....
però tutta la parte ambientale me la posso smazzare io: sono quasi del mestiere...

no, ripeto: non ho in mente nessuna zona.
sicuramente la lombardia si presta abbastanza a questo tipo di operazioni, sia come disponibilità di siti che come "larghezza" di vedute degli amministratorim che pur di levarsi dai piedi le rogne, accetterebbero di buon grado anche i fuoristrada.
per noi potrebbe essere un'occasione unica; potremmo addirittura creare un "case history" in Italia: non penso che nessuno abbia mai fatto nulla del genere.
vorrebbe dire far cambiare in parte idea all'opinione pubblica sull'equazione "fuoristradista = eco killer"...
meditate gente, meditate

giorgio dammi una lista che mando un risolutore...sig.wolf..

brega ha scritto:giorgio dammi una lista che mando un risolutore...sig.wolf..

ora vado, c'ho la moglie reperibile...
un'altra notte insonne e vi cago fuori il prodotto finito!

caca duro..

da buon geologo mangia sassi...

Anni fa, volendo provare l'ebrezza di fare fuoristrada di giorno, al chiaro, e nel rispetto delle regole, provammo a chiedere il permesso alla comunità montana Alta Valle Scrivia e per conoscenza alla forestale.
Raffaele si prese l'incarico e propose ai suddetti enti di lasciarci il permesso di transitare per una vecchia strada montana ormai abbandonata con l'intenzione di "ripulirgiela" e renderla nuovamente transitabile.

Ok, non eravamo un gruppo fuoristradistico, non professionisti della montagna, ma a decespugliare un vecchio tratturo pensavamo non ci volesse chissà quale genio: in fondo ci siamo nati e cresciuti in mezzo ai boschi e alla campagna ed un po' di atavica memoria c'è rimasta...

In sostanza la risposta è stata più o meno la seguente: " Fate pure, ma se vi becchiamo vi facciamo un culo così"
(Scusate il francesismo. Per i non poliglotti avevano garbatamente diniegato.)

Con questo non voglio fare il disfattista, ma ciò che è capitato a Giorgio, seppur nella mancata realizzazione, mi sembra una cosa troppo bella per essere vera.

Giorgio io l'area l'avrei, e molti di noi la conoscono, tutto incolto, enorme ma credo ci siano dei vincoli ambientali....però chiedere non costa nulla, se hai voglia ci facciamo un giro in comune.....

Non per essere pessimista ma per me rimarrà un sogno... troppi cavilli, permessi, interessi... non siamo mica in America ! Quando facevo enduro, purtoppo già parecchi anni fà, non esisteva un posto (almeno qui a Roma e dintorni) dove potersi divertire un pò senza andare contro le regole... solo pistarelle abusive o nei parchi nazionali centro Italia dove se ti beccavano c'era la multa... per che cosa poi ?!? Per aver "mantenuto" una mulattiera ?
L'unico che riusci ad aprire una pistarella semplice semplice giusto per spezzare il fiato e non dovevi essere munito di licenza per correre (quella per girare sui campi da cross) etc. etc. dopo pochi mesi ha chiuso.
Spero di sbagliarmi !

ciao giorgio l'idea è davvero interessante..
la prima cosa che mi viene in mente però è che prendere un'area troppo malconcia sotto il profilo ambientale potrebbe dare seri problemi di bonifica... nello studio dove ho lavorato ci hanno messo 7 anni per partire con le pratiche edilizie di un progetto (c'era un pò di amianto.... non una tonnellata).
poi sarebbe utile trovare un'area ad hoc in un comune piccolo e andare a fare quattro chiacchere con l'ufficio tecnico... come hai fatto tu, sarebbe da portare un piccolo preliminare per poter discutere con loro con in più un piccolo prospetto economico sulle potenzialità dell'area...
secondo il mio parere, il comune deve essere interessato all'operazione in modo da non creare beghe e velocizzare i tempi burocratici il più possibile...altrimenti passano gli anni..
cmq se po fa!!!